13 Romanzi di [Giallo Noir] .: Writer Officina :.
 
Marcello Salvi
Le acque di Amsterdam Giallo Noir
- Notte fonda Non c'era più nulla da fare, scappare era l'unica soluzione, si girò e corse via, sperando di non essere stata vista, ma lo scalpiccio alle sue spalle le diceva che era una speranza vana, non conosceva la zona quindi fuggì alla cieca, non ricordava neppure più da dove fosse venuta, semplicemente corse, era notte fonda, le luci dei lampioni illuminavano di una luce giallastra e poco utile a chi, in piena corsa, avrebbe avuto bisogno...
Alfredo Angelo Sasso
La cantina dei Mitchell Giallo Noir
Il doppio fondo. Annabella rimase incredula alla vista del contenuto. Allucinante e scioccante al tempo stesso. Un doppiofondo ricavato nel cassetto pieno di armi da taglio, bisturi, lamette, manette, frustini: un repertorio da sadico al completo. Ma quello che la sconvolse, era il sangue presente ovunque, sia sugli oggetti che sulle pareti del cassetto. Sangue recente e meno, segno che era avvenuto qualcosa di terribile in più archi tem...
Marcello Salvi
Piccoli casi senza importanza Giallo Noir
Aveva Vinto. Aveva vinto, era questo il succo del discorso, c'erano voluti quasi 37 anni, ma aveva vinto lui, la voce roca dell'altoparlante della Stazione era come una Sentenza, “Lyon Part Dieu”. Lione, da cui era stato cacciato con una promozione a Parigi come foglio di via e nella quale ora tornava con un invito Ufficiale, con un nome sul cartellone, con una macchina ad aspettarlo, con cerimonie pubbliche pronte per lui. Quella che scese d...
Sonia Brioschi
Una panchina per caso Giallo Noir
1° Racconto: Amedeo. Quel bambino aveva qualcosa che la incuriosiva. Emma era seduta su una panchina dei giardinetti di via Benedetto Marcello, a Milano. Accucciato di fianco allo scivolo, suo nipote Stefano si divertiva con un camion che lei gli aveva regalato. Di solito, a quell'ora, subito dopo pranzo, ai giardini non c'era nessuno, ma quel primo pomeriggio arrivarono un vecchio e un bambino. L'uomo si sedette sulla panchina alla sin...
Marcello Salvi
Le notti di Mechelen Giallo Noir
I Delitti del Brabante 1 - Un cadavere sul tappeto C'era un cadavere sul tappeto del suo salotto, non era la scena di un telefilm, era un cadavere vero, come il sangue che aveva intriso i decori; doveva sbarazzarsene in fretta, il tappeto non sarebbe stato un problema ma del corpo cosa ne avrebbe fatto? Il fiume, l'unica soluzione era il fiume ! Il ramo a sud, quello era il punto più vicino, per arrivarci avrebbe dovuto attraversare la p...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam