13 Romanzi di [Giallo Noir] .: Writer Officina :.
 
Sabino Napolitano
Il passato non dimentica Giallo Noir
Una storia sbagliata per il commissario Sterlicchio. È una di quelle fredde sere invernali che a Torino si accompagnano a una coltre di nebbia bassa e lattiginosa, che si potrebbe tagliare a fette e sembra fatta apposta per proteggere ogni cosa da sguardi indiscreti. La piazza è avvolta in un innaturale gigantesco batuffolo biancastro che lascia appena intravedere gli eleganti palazzi e gli ampi portici, sotto i quali ancora pare aleggiare l...
Luana Troncanetti
I silenzi di Roma Giallo Noir
Fuochi d'artificio. Il dolore ti infila in una pelle diversa, ti riveste di volti sconosciuti, scolpisce lineamenti estranei finché non ti smarrisci in un'immagine oscura. Diventi così un'ombra, qualcosa di mostruoso che ti fissa al di là dello specchio. Segui le pieghe della tua nuova faccia con le dita appena tremanti, senza porti domande. A questo ti porta il dolore. Devi provarne molto, ora. Tutto il dolore possibile, quello che sega i...
Roberta Marotta
Vasi comunicanti Giallo Noir
Innocenza. Lucca, novembre 1960. Una debole luce proveniente da un unico lampione illuminava la grande porta finestra proiettando due indistinte e lunghissime ombre sul pavimento sconnesso. Il pianto delle due piccole sagome era silenzioso e composto, la condensa all'interno del vetro e la pioggia abbondante all'esterno lo mascheravano perfettamente trasfigurando e animando i lineamenti dei due visi con movenze innaturali ed involontari...
Marcello Salvi
Piccoli casi senza importanza Giallo Noir
Aveva Vinto. Aveva vinto, era questo il succo del discorso, c'erano voluti quasi 37 anni, ma aveva vinto lui, la voce roca dell'altoparlante della Stazione era come una Sentenza, “Lyon Part Dieu”. Lione, da cui era stato cacciato con una promozione a Parigi come foglio di via e nella quale ora tornava con un invito Ufficiale, con un nome sul cartellone, con una macchina ad aspettarlo, con cerimonie pubbliche pronte per lui. Quella che scese d...
Marcello Salvi
Le notti di Mechelen Giallo Noir
I Delitti del Brabante 1 - Un cadavere sul tappeto C'era un cadavere sul tappeto del suo salotto, non era la scena di un telefilm, era un cadavere vero, come il sangue che aveva intriso i decori; doveva sbarazzarsene in fretta, il tappeto non sarebbe stato un problema ma del corpo cosa ne avrebbe fatto? Il fiume, l'unica soluzione era il fiume ! Il ramo a sud, quello era il punto più vicino, per arrivarci avrebbe dovuto attraversare la p...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam