Il commissario Ferrari.
Pioveva, non tanto da provocare danni, ma quel tanto da infradiciarla tutta nel tragitto fino alla macchina. La pioggia tamburellava inquieta e metallica sulle banchine e sui container. Le gru gocciolanti parevano enormi mostri, protesi sul mare nero come la pece.
Quel panorama, che in altre occasioni le era sembrato familiare, quasi rassicurante, quella sera le appariva diverso, distorto, come se il mondo int...
Party Girl, Feste pericolose
Poliziesco
Angelo Azzurro
Le indagini del commissario Alex Draghi.
Quelle sue feste scintillanti, abbaglianti, erano in me così vivide che ancora potevo sentire la musica e le risa tenui e incessanti provenire dal giardino, le macchine andare su e giù per il suo viale.
(Francis Scott Fitzgerald)
L'inferno lo conosceva molto bene e da troppo tempo.
Anni di freddo, fame, materassi pidocchiosi, cartoni puzzolenti, notti in panchina in compagnia delle zanzare e un cie...
Sorelle
Romanzo Storico
Angelo Azzurro
Una storia diversa - Rapallo, Genova, agosto 2018.
I miei pronipoti sono a Genova per le vacanze e in queste sere calde in cui lentamente si allungano le ombre e i grilli riempiono i pigri silenzi estivi, si accoccolano spesso sul dondolo in terrazza, le energie ormai esauste dopo una lunga giornata di giochi in spiaggia.
Le mie membra sono stanche già da decenni, mi beo semplicemente dei loro sorrisi e della loro vivacità.
- Nonna, nonna...
In Dies Domini
Poliziesco
Angelo Azzurro
Il commissario Draghi.
Draghi s'incamminò, mani in tasca verso il dedalo di vicoli.
L'aria era pungente, sull'acciottolato consunto rimbombavano i suoi passi decisi. Il centro storico, deserto nel cuore della notte, evocava il suo carattere medievale negli aloni giallastri dei pochi lampioni sospesi.
La Chiesa di via Untoria in stile barocco, con navata unica, si presentava priva di cupola per un'antica imposizione da parte dell'autorità mil...
Il velo amaranto
Poliziesco
Angelo Azzurro
Le indagini del commissario Draghi.
Se chiudevo gli occhi mi pareva ancora di vedere quelli scuri e carezzevoli di mia madre: chissà quante lacrime avevano versato in quei giorni...
Quando il sole moriva rosso all'orizzonte me la immaginavo impegnata a preparare falafel e pita per la cena. Provavo un languore viscerale al pensiero delle polpettine intinte nella tahina* e il pane rotondo e fragrante che le accompagnava. Ricordavo l'intimo pia...
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Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...