19 Romanzi di [Contemporaneo] .:.Writer Officina
Il pianto della vite Contemporaneo Formazione
Rosanna Boaga
L'orologio del corridoio segnava le due e cinque quando Antonio rincasò; richiuse la porta del retro, ascoltando i suoni. Era tutto tranquillo, quella notte, tanto che il ticchettio del vecchio pendolo sembrava amplificato. D'istinto iniziò a camminare con cautela e senza fare rumore, a parte il rimbombo del battito veloce del suo cuore che gli martellava nel cervello. L'emozione pulsava nel petto mentre attraversava la grande villa veneta senza ...
Nuove geometrie Contemporaneo
Ottone Gianluca
Venerdì. L'ascensore si ferma al piano con il suo rumore di freni meccanici che stridono, come ogni mattina. Durante la discesa mi guardo allo specchio. Vedo un tizio di altezza media. Occhi verdi, naso medio, labbra smunte non sottili e non carnose, diciamo pure di spessore medio. Forse si sarebbe dovuto fare la barba quella volta che non ne ha avuto voglia. Sciarpina nera nella media, berretto nero attillato da ladro nella media. Nel complesso ...
Il mare e la nebbia Romanzo Contemporaneo
Rosa Santi
Atto primo Gianni Immaginate una Milano svuotata dalle ultime ferie estive e un uomo solo a solcarne i fiumi grigi che la attraversano. Parlerò di lui, della sua solitudine, di quella parte della sua vita che precede la morte. E di come tutte e tre queste cose lo formino nel suo essere uomo più di qualsiasi altro evento vissuto prima di adesso. Lui si chiama Gianni. Ha sempre fatto lavori che risparmiavano il fisico, e probabilmente per qu...
Pezzi di nuvole e fiori Contemporaneo
Gianluca Ottone
Camminai tra le nuvole. Non guardai più giù. Solo su, su tra le nuvole più alte, io salivo. Cento metri sopra il cielo! Al centro di tutto quell'azzurro, mi sentivo come un proiettile sparato in aria da una mano allegra, per gioco. Filavo dritto attraversando quel cielo limpido. Io, proiettile di cristallo. Io, trasparente e ricolmo di gioia. Io, Olek il proiettile di vetro che buca le nuvole. Io. Doveva essere il mio compleanno. Sì, i...
La cosa giusta Contemporaneo Surrealista
Gianluca Ottone
Al tempo ci divertivamo con un paio di altri ragazzi a fare musica strana. Salimmo anche su di un paio di palchi, in città, vincemmo un concorso pari merito con un gruppo Heavy Metal che ci disprezzò platealmente sul palco durante l'ultima esibizione. Mentre stupravano le loro chitarre con furore e una tecnica pazzesca, si avvicinarono a noi, che aspettavamo il nostro turno dietro le quinte, e a gesti ci dissero - guardate qui cosa sappiamo fare...
Home
Blog
Writer Officina

Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam