Monsone.
Ci sono figli che nascono storti, che trasformano l'essere genitori in una battaglia quotidiana. Fanno sempre la scelta sbagliata, infrangono ogni regola del vivere comune e non si mettono mai in discussione. Vanno avanti dritti per la loro strada, anche se questo significa travolgere chi gli cammina accanto, compreso te, che li accompagni dal giorno in cui sono venuti al mondo.
Eppure, come genitore, non riesci a farti da parte. Non...
Il campo di farfalle
Sociale
Pietro Zingale
La leggenda sulle origini della Sicilia narra delle tre ninfe che andavano in giro per il mondo danzando e raccogliendo i doni più belli che la natura offriva loro. Ammaliate dal mare azzurro e dal cielo limpido del Mediterraneo, si fermarono a danzare in circolo facendo cadere tutto ciò che avevano raccolto. Diedero, così, origine ai tre promontori siciliani ( Capo Peloro a Nord-Est, Capo Passero a Sud-Est e Capo Lilibeo a Ovest). Mi piace immag...
Un lavoro da sogno
Sociale
Daniela Vasarri
Quella mattina avrebbe dovuto ringraziare i netturbini che, di buon umore nel passarsi i sacchi della spazzatura, avevano vociato talmente tanto da farsi sentire fino al quarto piano, svegliarlo e permettergli di arrivare per tempo a lezione.
Si sarebbero stupiti tutti, già se lo immaginava, nel vederlo entrare in aula addirittura qualche minuto prima dell'inizio della lezione.
Il quarto d'ora accademico di ritardo, tollerato ovunque nell'ambi...
Le grandi famigli contadine
Storia Sociale Contemporanea
Roberto Minucci
Nascita, sviluppo e decadenza del modello di famiglia plurinucleare patriarcale.
“ ... Noi s'era in tanti in famiglia e tutti si lavorava ... e si dava ogni anno la metà al padrone che se ne stava al calduccio nella sua villa ... noi colla tramontana e con l'acqua ... il podere era il suo, ma lui non l'aveva mai lavorato.”
Questa definizione spontanea di un anziano mezzadro, non solo sintetizza il concetto e la realtà della mezzadria ma,...
La follia di Marina
Romanzo Sociale
Luciano Vasta
Dopo aver ascoltato le risposte impacciate che l'uomo, pur avendole studiate in anticipo, sembrava aver dimenticato di fronte a quello sguardo truce, la zia seccamente tagliò corto, non smettendo di guardarlo in un modo così torvo da mettergli paura, e gli disse che la ragazza era partita, non si sapeva dove fosse andata e che comunque non sarebbe più tornata da quelle parti.
La tensione creata dalla donna con quel tono tagliente e ostile con cu...
Home
Blog
Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...