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Romanzi di [Alessandro Spalletta] .:.Writer Officina
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Il Volo del Grifone
Romanzo Storico
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Alessandro Spalletta
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Il destino di un eroe. Il romanzo storico del medioevo italiano.
Castelfranco di Paganico, A.D. 1334, martedì 4 gennaio
Iniziò a piovere.
Grosse gocce che cadevano fitte. Bagnavano le pietre scure della chiesetta e si abbattevano schizzando sulla terra battuta della piazza.
Quando cadevano addosso si sentivano, quelle gocce. Erano pesanti. Tintinnavano contro il metallo delle cotte di maglia e sul cuoio delle giubbe. Risuonavano sugli elm... 
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La Spada e il Grifone
Romanzo Storico
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Alessandro Spalletta
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Un uomo contro il Sacro Romano Impero. Il romanzo storico del medioevo italiano
Viterbo, A.D. 1328, venerdì 21 maggio
Il cielo di maggio era così azzurro e limpido che si faceva quasi fatica a guardarlo. Gli alberi in fiore spandevano fragranze intense e cariche di vita; i passeri cinguettavano, le tortore e i colombi tubavano eccitati e le rondini solcavano l'aria stagliandosi nere e bianche contro la maestosità della volta celeste.
Dalla ... 
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Il Cavaliere del Grifone
Romanzo Storico
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Alessandro Spalletta
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Una storia mai raccontata. Il romanzo storico del medioevo italiano.
Siena, A.D. 1298 sabato 28 giugno.
La città era in festa, lo si poteva capire anche da quella distanza. La gente si accalcava nei pressi delle mura, davanti al grande portone di legno massiccio spalancato per l'occasione. Il vociare chiassoso e allegro aumentava di tono avvicinandosi.
- Siamo arrivati finalmente, vecchio mio! - , disse Bino degli Abati del Malia. Si sporse... 
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Lo Scudo e il Giglio
Romanzo Storico
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Alessandro Spalletta
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I mangani erano strumenti del diavolo.
Una pesante pietra, caricata su una fionda di robusto cuoio attaccata a una massiccia trave di legno. Un articolato sistema di corde concepito per amplificare la potenza delle braccia di più uomini e per trasmetterla alla fionda. Uno strattone violento. La pietra solcava il cielo, il mondo intero tratteneva il fiato.
Lo schianto. Un tuono fragoroso, pietra contro pietra. Scuoteva le viscere.
Bocca degli A... 
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Writer Officina
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...
Abel Wakaam
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