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Romanzi di [Elia Giovanni Babsia] .:.Writer Officina
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Elia Giovanni Babsia
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Mollo tutto e me ne vado
I primi passaggi che ottengo sono di breve durata; riesco a percorrere solo poche centinaia di metri alla volta, muovendomi con difficoltà da un quartiere all'altro. Uno mi invita a salire in macchina in cerca di avventure, ma quando si rende conto che non c'è nulla da fare, mi fa scendere inventandosi una scusa per fermarsi.
Una direzione vale l'altra; m'interessa solo allontanarmi il più in fretta possibile, dato ch... 
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La seconda vita di Daniel
Avventura
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Elia Giovanni Babsia
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Feisal.
I signori Laurent sapevano della passione di Daniel per la scrittura; avevano letto con interesse il suo romanzo tanto da consigliarlo a dei loro conoscenti. Quando vennero messi al corrente dell'intenzione del loro ospite di lasciare l'appartamento, per la necessità di rientrare anche a notte fonda, si consultarono tra loro. La motivazione che Daniel aveva rappresentato, di volersi documentare sulla vita notturna della città per il su... 
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L'evaso volante
Avventura
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Elia Giovanni Babsia
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L'inseguimento.
Tra le ultime conoscenze, Elias annoverò nella lista dei personaggi del bar “L'informatore di polizia”. Era un ragazzo di circa la sua età, dalla folta barba, che entrava nel locale solo nei momenti di maggior affollamento. D'abitudine, guardava fisso per terra; solo di tanto in tanto lanciava occhiate furtive ora a questo ora a quello, poi, senza mai ordinare nulla, si allontanava sgusciando tra la moltitudine e usciva in strad... 
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L'inferno di Achim
Avventura
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Elia Giovanni Babsia
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Marlene.
Achim fu svegliato dal rumore dello spazzone che sbatteva contro il mobilio e le pareti della stanza. Fuori era ancora buio e a tutta prima gli sembrò d'essersi appisolato solo per qualche minuto, poi guardò l'orologio e vide che era quasi l'alba.
Marlene stava dando lo straccio per terra e lo faceva con grande energia, quasi con furore, mentre nell'aria aleggiava l'odore della candeggina e della polvere. «Intanto andate a lavarvi», d... 
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Writer Officina
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...
Abel Wakaam
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