Dietro di loro il buio, nero, profondo. Pioveva e per strada non c'era ormai più nessuno. Erano le due del mattino e nel silenzio assordante la paura di non essere sole aveva invaso le loro menti. Camminavano il più velocemente possibile, continuando a guardarsi alle spalle mentre cercavano un nascondiglio dove nessuno avrebbe potuto trovarle, almeno fino a quando non fosse diventato giorno.
Poche ore prima, quando erano arrivate all'ospedale, s...
Nella coda della cometa
Giallo
Antonio Cuccurullo
Lo squillo del telefono mi fece riemergere dall'oceano in cui mi stavo inabissando, sbattei la testa contro lo spigolo del comodino, il brusco risveglio mi aveva fatto dimenticare che non ero nel mio letto. La suoneria continuava imperterrita, a tentoni riuscii finalmente ad accendere l'abat-jour e andai a recuperare il cellulare, era Augustus: - Più tardi passa in Centrale, ho bisogno di un parere tecnico su una questione importante. È inutile ...
Delitto al condominio Magnolia
Giallo
Maria Cristina Buoso
Il suono di una sirena svegliò Caterina di soprassalto. Rimase per qualche secondo ferma nel letto, indecisa su quello che doveva fare. Allungò la mano per guardare l'ora sul cellulare e se c'era qualche telefonata persa.
Le 4.57 di notte. Poi si lasciò andare contro il cuscino rilassandosi. Era in pensione, non era più al lavoro.
Sentì che il suono della sirena si stava spegnendo ma le luci continuavano a lampeggiare, osservò il riflesso nell...
La Violinista
Giallo Erotico
Elisabetta Mattioli
- Ti consiglio di non provocarmi, potrei anche arrampicarmi fino al soffitto, prendere il lume e buttartelo addosso! - ripeté lei.
- Ah sì? Sei diventata la reincarnazione di Brunilde? - chiese l'uomo e continuò a ridere.
- Sono molto peggio, precisamente rappresento il Dio Thor in terra! - disse lei e, mentre declamava quella frase, gli voltò le spalle, così il dispettoso Angelo scese dal letto e si diresse a passo lesto verso il bagno. ...
La legge del taglione
Giallo
Antonio Romanazzi
Crimini e delitti nel bolognese.
Domenica
Agguantò nervosamente il cellulare per la terza volta. Alle prime due, dopo quattro squilli senza risposta, aveva chiuso.
Tuuut... tuuut... tuuut...
Stava nuovamente per desistere, quando...
«Pronto... ma chi è...?».
«Cesà, ma se pó sapé ‘ndo cazzo stai? È più du ‘n'ora che te stò a chiamà. Stai ancora a dormì o sei in giro a inseguì ladri de galline pur'oggi?».
Silenz...
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Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...