|
4
Romanzi di [Raffaele Formisano] .:.Writer Officina
|
 |
Tahu-Nui-A-Rangi il grande incendio del cielo
Fantascienza
|
|
Raffaele Formisano
|
|

- Non fa per me questa vita -
Non era il primo sfogo del giorno, né sarebbe stato l'ultimo.
Lei tentava di non badare al nauseante senso di soggezione alla crudele soverchieria di un ruolo forzato.
Occorreva non fare chiasso.
Ma il corpicino piacente da serva non passava inosservato.
E non soltanto perché fosse in bianco e nero (nessun personaggio di quella realtà avrebbe mai dato peso alla cosa).
Si boccheggiava, sotto le calde vampate del... 
|
Antonio Esposito & Raffaele Formisano
|
|

Milano, lunedì 6 dicembre 1943.
Ore 7:54
“Il treno era in partenza per una destinazione a me ignota.
Avevo udito da qualche adulto che avremmo viaggiato sul famoso binario 21, quello del non ritorno.
Ero già stato dolorosamente separato da mia madre. E così tutti gli altri bambini come me, suddivisi più o meno per fasce di età.
Il nostro scaglione venne fatto, diciamo così, accomodare nell'ultimo mezzo sgangherato vagone postale, in piedi... 
|
Raffaele Formisano
|
|

Stanley chiese e ottenne accesso ai segmenti di siti che doveva combinare per creare il listato giusto atto alla formazione del portale oscuro. Lo schermo tridimensionale olografico rifulgeva alternatamente, mostrando in screensaver immagini spettrali.
Al giovane diede la vaga impressione che respirasse. Ciò lo turbava ancora di più, al sol pensiero che quello strano essere gli avrebbe trangugiato, di lì a poco, l'anima. Inghiottì un bel po'di s... 
|
Il paradosso di Schrodinger
Fantascienza
|
|
Raffaele Formisano
|
|

L'auto si mise in movimento, i due passeggeri erano di ottimo umore, il sole splendeva. La cappotta era tirata giù, la radio mandava in onda piacevoli brani di musica leggera, i lucenti capelli di Lisa ondeggiavano, mossi da un carezzevole soffio di vento. Il tragitto per casa non era brevissimo, ci voleva almeno un'ora. Ma poco dopo, si imbatterono in una interminabile coda di macchine. Donovan guardò nello specchietto retrovisore, per inquadrar... 
|
 |
|
|
|
|
Writer Officina
|
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...
Abel Wakaam
|
|
|
|
|
|