|
Writer Officina Blog
|

Maristella Lippolis ha esordito nella narrativa pubblicando
racconti sulla rivista Tuttestorie diretta da Maria Rosa Cutrufelli. Nel
1999, con la raccolta di racconti "La storia di unaltra"
ha vinto il Premio Piero Chiara.
Seguono i romanzi "Il tempo dellisola", "Adele
né bella né brutta" (finalista al Premio Stresa 2008),
"Una furtiva lacrima", "Raccontami tu",
"Non ci salveranno i Melograni", "Abbi cura di
te". È componente del direttivo nazionale della Società
italiana delle Letterate. Il suo ultimo romanzo è "La notte
dei bambini", edito da Vallecchi Firenze. |

Salvatore Basile svolge attività di sceneggiatore
dal 1992. Tra le sue sceneggiature ricordiamo: Ultimo, San Pietro, Cime
tempestose, La cittadella, Sarò sempre tuo padre, Luomo sbagliato,
Fuga per la libertà, Giovanni Paolo II, Sotto copertura, Il sindaco
pescatore, I fantasmi di Portopalo, Gli orologi del diavolo, La fuggitiva,
Il Commissario Ricciardi. È ideatore di serie tv come: Il giudice
Mastrangelo, Il Restauratore, Un passo dal cielo e Una pallottola nel cuore.
Il suo ultimo romanzo "Cinquecento catenelle doro"
è uscito con Garzanti ad aprile del 2022. |

Patrizia Carrano è una giornalista, scrittrice, autrice
radiofonica e sceneggiatrice televisiva italiana. Ha lavorato frequentemente
anche ai microfoni di Radio2, e per Raiuno ha scritto alcune fiction di
grande ascolto fra cui "Assunta Spina" e "Rebecca",
ambedue con la regia di Riccardo Milani, e infine la serie "Butta la
luna", con otto puntate dirette da Vittorio Sindoni. Dopo diversi libri
che affrontano i temi della condizione femminile e quelli storici, si presenta
al pubblico col suo ultimo romanzo, edito da Vallecchi Firenze: "La
Bambina che mangiava i comunisti". |
Altre interviste su Writer
Officina Magazine
|

Manuale di pubblicazione Amazon KDP. Sempre più autori
emergenti decidono di pubblicarse il proprio libro in Self su Amazon KDP,
ma spesso vengono intimoriti dalle possibili complicazioni tecniche. Questo
articolo offre una spiegazione semplice e dettagliata delle procedure da
seguire e permette il download di alcun file di esempio, sia per il testo
già formattato che per la copertina. |

Fabula, trama e chiacchiere davanti al fuoco. Perché
non proviamo a raccontare una storia come lo faremmo di notte, con degli
sconosciuti, attorno a un fuoco? Perché non dimentichiamo le tecniche
della fabula e dell'intreccio per trasformare la trama in una storia tatuata
sulla pelle di chi legge o ascolta? È davvero così importante
seguire uno schema e incanalarci nel modus operandi corrente? |

Scrittori si nasce. Siamo operai della parola, oratori,
arringatori di folle, tribuni dalla parlantina sciolta, con impresso nel
DNA il dono della chiacchiera e la capacità di assumere le vesti
di ignoti raccontastorie, sbucati misteriosamente dalla foresta. Siamo figli
della dialettica, fratelli dell'ignoto, noi siamo gli agricoltori delle
favole antiche e seminiamo di sogni l'altopiano della fantasia. |
|
|
|
|
Blog
|
|
Biblioteca New
|
|
Biblioteca All
|
|
Biblioteca Top
|
|
Autori
|
|
Recensioni
|
|
Inser. Romanzi
|
|
@ contatti
|
|
Policy Privacy
|
|
|
Recensione di

Carmen Trigiante
|
|
|
"Ombre" è un capolavoro di Arsenio Siani. Capolavoro lo scrivo con la maiuscola, perché l'autore dimostra, per l'ennesima volta, di superare se stesso, con la straordinaria arte di far penetrare l'anima dei suoi personaggi in quella del lettore. Ci si chiede spesso qual è la caratteristica di un'opera d'arte e quando essa possa definirsi tale. Ebbene, l'Arte è ciò che segna i tratti di un'epoca, che riesce a calzare a pennello sui drammi sociali, quelli intrisi di bellezza e autenticità, e, soprattutto, riesce a esprimere i sentimenti e le emozioni che ognuno di noi custodisce nel cuore, ma non ha gli strumenti per spiegare. Arsenio Siani dipinge un fantasy noir, lo chiamerei così. Ogni parola è perfettamente calzante al concetto che vuole rappresentare, è come un filo d'erba che concorre alla perfezione del totale. In questo romanzo c'è tutto: il dramma della solitudine, il disagio di un vivere sociale iniquo, il sarcasmo di chi ha affidato la vita alla quotidianità e cerca di sbarcare il lunario, la sfida contro se stessi e i condizionamenti psicologici derivanti dalle pressioni familiari. Soprattutto, c'è l'Amore: quella forza cosmica immensa, unica via d'uscita uscita che ci resta, in un mondo che si sgretola. Quell'energia segna la strada della felicità e, anche laddove porta all'inevitabile perdita, non è mai una sconfitta, anche contro la morte. Denso di contenuti psico-filosofici, il romanzo si attesta, a mio parere di filosofa, come uno dei più belli letti negli ultimi anni. Cito alcune frasi che ho sottolineato, per intensità, ma il testo è colmo di perle: Non siamo altro che ombre, vaghiamo su questa terra desolata, affamati di amore, beltà, successo, soddisfazioni, gioia, ma non siamo altro che burattini, riflesso fasullo e deviante di chi gode bagnandosi alla calda luce della luna, proiettando la sbiadita figura della nostra esistenza sul palcoscenico di questo falso mondo". L'autore distingue l'umanità in tre categorie. Egli, ne sono convinta, appartiene alla terza: quella di coloro che hanno un grande sogno, ma anche tanto talento e forza di volontà, per realizzarlo. Che lo si prenda per un fantasy, o per un dramma psicologico che scava nelle viscere della coscienza, merita di essere letto.
|
Ombre in biblioteca

|
|
|
|