Sono Paola Zagarella, ho 58 anni e vivo a Genova. Ho due passioni: dipingere e scrivere. Amo il mare e vivo in collina con la famiglia e il mio cane adottato in canile. Ho seguito gli studi umanistici ma per i casi della vita, ho lavorato per anni nel settore finanziario e in un centro medico. Da sei anni non lavoro e, oltre a dedicarmi alla famiglia, dipingo e scrivo. Ho provato a dedicarmi alle mie passioni ma non mi sentivo pronta, così le idee le lasciavo maturare nel cassetto e loro crescevano, con calma...
Sono stata una bambina complessata e bullizzata e un'adolescente ostacolata da incertezze dovute alla scarsa opinione di me. Avrei voluto fare e non ho fatto, e quando facevo qualche cosa, pensavo di farla male; oggi sono diversa, e serena anche grazie alla scrittura.

Writer Officina: Qual è stato il momento in cui ti sei accorta di aver sviluppato la passione per la letteratura?

Paola Zagarella: I miei genitori mi regalavano libri, mi hanno insegnato a leggere a cinque anni, poi Liceo Classico e Facolta di Lettere Moderne. Da 'Cuore', a Salgari, dai Classici della scuola, ai contemporanei, il percorso è stato quasi automatico.

Writer Officina: C'è un libro che, dopo averlo letto, ti ha lasciato addosso la voglia di seguire questa strada?

Paola Zagarella: I Promessi Sposi.

Writer Officina: Dopo aver scritto il tuo primo libro, lo hai proposto a un Editore? E con quali risultati?

Paola Zagarella: Sì, ho avuto l'occasione di incontrare al Book Pride del 2019 l'editore, l'ho proposto e anche se si presentava come una 'autobiografia' ne ha capito l'importanza personale e lo ha pubblicato nel 2020, purtroppo una settimana dopo siamo entrati in lockdown, quindi non ho potuto presentarlo di persona.

Writer Officina: Ritieni che pubblicare su Amazon KDP possa essere una buona opportunità per uno scrittore emergente?

Paola Zagarella : Penso che ciascuno debba fare quello che si sente, ci sono tanti aspetti da considerare, ma in fondo, perché no? Anch'io l'ho preso in considerazione, poi ho scelto la strada dell'editoria perché mi dava più soddisfazione.

Writer Officina: A quale dei tuoi libri sei più affezionata? Puoi raccontarci di cosa tratta?

Paola Zagarella: Ho scritto il primo "Storie di una donna di oggi" ispirandomi alla mia vita, racconta di me e del mio percorso letterario, ma il secondo romanzo, 'Il rumore delle scale', mi ha permesso di farmi conoscere meglio come scrittrice. Il romanzo ambientato nel centro storico di Genova è la storia di Bruna e del fallimento del suo matrimonio... ma non è solo questo è soprattutto il suo percorso di rinascita, attraverso realtà, sogni, incubi e tanta immaginazione.

Writer Officina: Quale tecnica usi per scrivere? Prepari uno schema iniziale, prendi appunti, oppure scrivi d'istinto?

Paola Zagarella: Prima fisso l'idea che mi è venuta, immagino un inizio e una fine, poi parto con la creazione della storia che può essere fissata con appunti presi, anche durante la notte, come in crescita, durante la scrittura.

Writer Officina: In questo periodo stai scrivendo un nuovo libro? È dello stesso genere di quello che hai già pubblicato, oppure un'idea completamente diversa?

Paola Zagarella: Ho terminato il terzo, e ho appena scritto qualche pagina del quarto. Sono di ambientazione diversa ma la cura per l'aspetto intimista e psicologico, è presente in tutti. La mente umana ha molteplici sfumature che adoro raccontare, i miei "viaggi" li compio nella loro mente e con le loro parole.