48 Romanzi di [Narrativa contemporanea] .: Writer Officina :.
 
Salvatore Scalisi
Il grande palcoscenico Narrativa Contemporanea
- Cosa hai organizzato per domani? – dice l'uomo, mentre insieme al collega si appresta ad uscire dall'azienda metalmeccanica in cui lavora. - Nulla di che. – - Si fanno sempre le stesse cose. – - Proprio così. – - Una noia totale. – - Già. – - Provo a indovinare? – - Cosa? – - Quello che farai. – - Ti riferisci a domani sera? – - Sì. – - Sei crudele. – - Perché? – - Perché sai benissimo cosa mi aspetta. – - La solita passeggiata in...
Salvatore Scalisi
Relazione tossica Narrativa Contemporanea
L'uomo, quarantenne, giunto sul promontorio si siede su un masso. - Ciao. – - Ciao – risponde, Antonio, suo coetaneo, seduto accanto. - Come stai? – gli chiede Tommaso. - Bene. - - Sicuro? – - Certo! Vengo qui tutti i giorni. – - Lo so. – - Non posso farne meno. - - Capisco. – - Troppi ricordi, belli e brutti ... - - Già. – - Eleonora ne andava matta, era il suo luogo preferito; perfino nelle brutte giornate d'inverno, con il vento g...
Francesca Ghiribelli
Il primo amore è per sempre Narrativa Contemporanea Rosa
Da moltissimi anni esiste un borgo, immerso nel delizioso paesaggio toscano, che si chiama Usigliano. La sua bellezza è di origine medievale. Gli occhi del cielo e quelli del verde si incontrano all'infinito, senza distinguerne alcun contorno o un percettibile confine. In difesa del popolo si erge una cinta muraria, dove tralci di piante di cappero odorano le sue vie di un pungente e antico aroma. L'intreccio di stretti passaggi, storici archi ...
Andrea Meli
Il nome di Abel Narrativa Contemporanea
Mentre lo seppellivano, piangevano per lui e sussurravano bocca contro orecchio: che disgrazia morire così giovani, in così poco tempo, da luglio a novembre, e intanto pioveva e smetteva senza pace; mentre Adele pensava che davvero suo marito Abel era lì dentro, e davvero stava scendendo sottoterra, e la cosa più dura da digerire era che un attimo prima di andarsene le aveva concesso una lunga carezza sulla guancia, ma ancora una volta chiedendo ...
Dina Ravaglia
Ballata triste a due voci Narrativa Contemporanea Romance
Giada. Le quattro e cinque. Ecco, ce l'ho fatta ad arrivare in ritardo. Lo sapevo. Eppure me l'ero imposto condizionandomi fin da stamattina: parti presto. Non correre. Impara a gestire la tua ansia. Sì, perché a me essere in ritardo fa venire l'ansia. E adesso sono in ritardo. Il cuore mi batte a mille. Sto sudando, eppure non fa caldo. Ma nemmeno freddo, per essere settembre. Quello che non sopporto sono le situazioni in cui ti notano...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam