11 Romanzi di [Racconti Brevi] .: Writer Officina :.
 
Maria Cristina Bellini
Gatti, storie proprio così Racconti Brevi
Oscar. Lo sapevo. L'ho sempre saputo. Fin dalla mia prima vita da gatto Mau, accanto alla regina Nefertari. Niente esplorazioni dei giardini, delle piramidi, niente rincorse a topi, uccellini e farfalle, niente giochi. Io ero antenna fra l'Universo e gli esseri umani. Mio era il compito di fare da tramite recapitando i messaggi del grande disegno. La bellissima regina, dotata e sensibile, dalle mani morbide, mi chiedeva di saltarle in grembo su...
Daniel Monardo
Racconti privi Racconti brevi
Non mi sono mai nascosto dagli altri per compiere atti di vitale importanza. Respiro, mangio e prevedo di morire davanti a qualcuno. Ora, nello specifico, sto pisciando per strada e la naturalezza con cui lo faccio non sconvolge i passanti che quasi non mi guardano. Con la stessa disinvoltura potrei cagare, ma non ne sento il bisogno e così procedo sulla mia strada che so già dove mi porterà. Il solito prato, del parco vicino casa, mi vede diste...
Davide Pongetti
Aspetta a morire che finisco la partita Racconti Brevi
Il Martini. La domenica mattina ti vesti di tessuti morbidi, un pantalone di velluto, se proprio vuoi esagerare una tuta, ma nuova, non di quelle sformate alle ginocchia. Un vecchio maglione di cotone dal collo un po' deformato che lascia intravvedere la t-shirt abbinata. Colori rigorosamente caldi. Il primo compito da eseguire con dovizia è il caffè mentre lei è ancora a letto. Svuotare la lavastoviglie. La tempistica è importante perché ...
Filippo Calcagno
Direzione Zen Racconti Brevi
Era una fresca mattina di primavera e, sulla vetta del monte, il tempio del Maestro sembrava risplendere più del solito. Il sole era abbastanza alto da permettere ai suoi raggi di scavalcare le cime delle querce per illuminare le pareti di roccia antica e le due grandi colonne poste ai lati dell'ingresso principale. Poco distante, nello spiazzo con la grande fontana, all'ombra di un verde salice, sedeva Kunō. Aveva lo sguardo di chi, salta...
Andrea Mitri
Leggere Anomalie Racconti Brevi
Rapinatore a piedi. La promessa originaria la feci la mattina che mia madre se ne andò via di casa con il gommista della Goodyear, da cui aveva fatto l'inversione delle gomme due settimane prima. Avevo undici anni e solennemente giurai a me stesso che non mi sarei mai e poi mai comperato una macchina. Mio padre invece acquistò per la prima volta una bottiglia di vodka, si ubriacò ed uscì nel freddo della notte a tagliare gli pneumatici di tu...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam