Flash! Flash! Flash! Quel povero Giacomo Freddi, pigiato da tutti i lati, ammaccato dalla ressa dei giornalisti, coi capelli tutti scarmigliati, con il ciuffo che, per via del gel che vi aveva distribuito sopra qualche ora prima, dopo la doccia e lo shampoo, era diventato un groviglio teso a mo di antenna al centro della testa! Non ci capiva nulla, povero Giacomo Freddi!
E' lì, lo prendono per un braccio, lo allontanano dal luogo in cui si tr...
Gioacchino Rosa Rosa
Floris, la sfiga non va mai in vacanza
Umoristico Grottesco Spionaggio
Il mio nome è Floris, Floris e basta.
Non insistete, non pressate, non vi accalcate. Non sprecate inutilmente fiato perché, qualsiasi cosa facciate, dalle mie labbra non uscirà fuori neppure una sillaba. Non sono uno di quelli che si sbottona facilmente, uno che si imbroda vantando le sue epiche gesta in cambio di un complimento o di una pacca sulle spalle. Io sono una tomba, un osso duro, una roccia. E quando hanno provato ad estorcermi inform...
Priscilla Potter
Lezioni di attrazione
Romance Umoristico
Danilo.
L'amore: un sentimento inventato.
Ciò che conta è il gioco della seduzione,
il rituale di piacere a qualcuno.
Gesualdo Bufalino
Detesto le feste di addio al celibato.
Non capisco il motivo per cui un uomo debba scatenarsi in una serata che rappresenta l'ultima occasione della sua vita per divertirsi senza freni. Dopo, ad attenderlo troverà un capestro.
Il solo pensiero mette i brividi, lo so.
Il matrimonio.
Finchè morte...
Francesco Nicolò
Tulipani
Rosa Umoristico
- Hai detto non più di mezz'ora. Lo hai promesso - minacciò Federico. Con lo zaino stracolmo a piegargli la schiena, scese dall'auto, sotto i piedi lo scricchiolare della ghiaia lungo il vialetto.
Sua madre gli lanciò un'occhiata distratta, a malapena voltata verso di lui.
- Ma sì, te l'ho detto. Stai col nonno un'oretta sì e no, e poi passiamo - disse, infilata fino ai gomiti nel borsone in ecopelle.
- Un'ora? Ma se... -
- Fede - ...
Guido Rojetti
Com'è profondo il Male
Umoristico
Laz si recò all'aeroparto di Capodichino a testa bassa.
Guardò il suo aereo ed esclamò - DC10! - e l'aereo rispose - 10! - e, fatte le presentazioni, entrò in pancia a quella supposta alata (supposta poiché si suppone che le cose supposte si possano più facilmente introdurre) come Giona alla balena. Va detto che Laz soffriva di malaria e quindi volare non gli faceva certo bene.
Il comandante parlò ai duecento passeggeri dalla sua v...
Home
Admin
Conc. Letterario
Magazine
Blog Autori
Biblioteca New
Biblioteca Gen.
Biblioteca Top
Autori
Recensioni
Inser. Estratti
@ contatti
Policy Privacy
Biblioteca di Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...