Donne briganti lungo la Frontiera 1864-1868.
La ferita da arma da fuoco non accennava minimamente a guarire e sebbene la lavassi giornalmente con acqua e aceto e la medicassi con un impiastro di olio e bianco d'uovo sbattuto, era ancora viva e aperta. Non c'era minima traccia di formazione di tessuto cicatriziale e versava una gran quantità di liquido sieroso e purulento. Provai perfino una poltiglia di patata schiacciata ed il decotto di pilo...
Sabina Moretti
Il Tempo del tamburo
Storico
A quell'epoca l'umanità raccoglieva i frutti spontanei della natura, cacciava grandi prede e per costruire ciò di cui aveva bisogno utilizzava la pietra e il legno. Non c'erano città, paesi o palazzi, ma uomini e donne vivevano in piccole tribù disperse nei territori. La vita, semplice e pericolosa, scorreva lenta al ritmo dei tamburi.
Era l'età della pietra di mezzo.
Un giorno, in un luogo non lontano dal Monte Urartu*, uno sciamano incontrò u...
Annarosa Manetti
Oltre i Monti di Giada
Storico Avventura
Venezia (1297 – 1300).
“Antonio, sbrigati!”
I due ragazzi correvano con Palù, il loro cagnetto giallo, lungo la calle che costeggiava gli orti del borgo di S. Trovaso, dove abitavano. Caterina portava ancora la tunichetta dritta e attillata, usata dalle bambine e, per andare più veloce, l'aveva sollevata fino alle ginocchia.
Si sentiva in colpa, perché erano in gran ritardo, e si spazientiva col fratello rimasto indietro.
Come ...
Isabel Giustiniani
L'ultimo talismano
Storico
Avventura e mistero nell'autunno della riforma di Akhenaton (La figlia di Bastet Vol. 1).
La Casa della Birra.
Per-Bast, secondo anno del regno del faraone Tutankhaton
L'hai saputa la novità, Kefera? Se vieni a sederti qui, sulle mie gambe, ti faccio sentire quant'è grossa. -
Orgoglioso della brillante battuta, Amsi scoppiò a ridere in modo sguaiato, imitato dagli altri ubriachi seduti al suo tavolo.
Continuai a servire una coppia d...
Ninetta Pierangeli
Bella ciao
Romanzo Storico Sentimentale
Alberto – Roma, martedì 22 giugno 1976
Questa mattina, mi son svegliato, o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao, ciao! Questa mattina, mi son svegliato e ho trovato l'invasor! O partigiano, portami via, o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao, ciao...
È il 22 giugno 1976, mi sveglio e mi affaccio alla finestra. Un cinquino giallo decappottato sta fermo davanti alla sede della Fgci che è di fronte a casa mia. Al posto della cappotta e...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...