Il Re Inca.
Credo sia giusto iniziare questo viaggio dallo pseudonimo “Il Re Inca”, che ha una sua storia da raccontare.
Era il mese di agosto di qualche anno fa, una mattina calda, nonostante fossero solo le 6:30. L'ora ideale per camminare in riva al mare. La battigia era libera e ai pensieri facevano compagnia il lento, melodico suono della risacca e l'odore del marino.
Ci si poteva perdere in quella tranquillità. Lo sguardo fisso sulla ...
Cattività
Narrativa Filosofica
Giovanni Dursi
É nel “modo” che esiste il “mondo”.
Quando il carico d'una imbarcazione sta per essere completato, sovviene l'imbarazzo. La piena consapevolezza sul da farsi cede il posto al timore di aver dimenticato qualcosa o qualcuno. Questa sensazione va mitigata. Meglio concentrarsi sull'affresco degli alberi e della rigogliosa macchia che nascondono e che accompagnano fino a ridosso della banchina.
Alcune mimose marine sono cullate da un venticello ch...
Anime Sommerse
Narrativa
Michele Carini
Da alcuni giorni il monaco errante si trascinava a fatica verso una meta che gli appariva sempre più remota e irraggiungibile. Era stremato, aveva il saio inzuppato di sudore, ma continuava ad avanzare, su e giù per le valli dei monti Nebrodi, con una determinazione tale da resistere al di là di ogni umana comprensione. Il territorio attraversato dal monaco era tra il mare e l'entroterra, tra boschi e dirupi, tra torrenti e sterpaglie. Non voleva...
Anche solo Klop
Narrativa di viaggio
Andrea Meli, Marco Melluso, Diego Schiavo
Una cosa era certa: avevamo sudato parecchio. E bevuto, anche. E dimenticato, forse, non ricordo. Chi eravamo, dove eravamo e dove eravamo diretti? Dopo il miracolo di santa Sara delle bolle, ci avevano ingozzati di pane, pesce e vino e avevamo toccato migliaia di corpi, sfiorato migliaia di labbra, agganciato migliaia di mani. Avevamo portato a zero la dimensione solida dei nostri pensieri e incognite e ci eravamo concessi il lusso di una condiz...
Parentele di cuore
Romanzo Corale Narrativa Generale
Anna Pia Fantoni
Pina.
Pina continuava a borbottare tra sé muovendosi in fretta tra le stanze. L'idea di avere tanti ospiti la atterriva e la disturbava nel profondo. Mai sposata, era andata a servizio dai Manfredini quando Giorgio era ancora un ragazzino e lei poco più grande di lui, quindi, pur rispettandone il ruolo autorevole, lo sentiva come un fratello minore da proteggere. Dal giorno della laurea, aveva iniziato a chiamarlo ‘dottore' nonostante fino al gi...
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Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...