192 Romanzi di [Narrativa ] .: Writer Officina :.
 
Dina Ravaglia
Ballata triste a due voci Narrativa Contemporanea Romance
Giada. Le quattro e cinque. Ecco, ce l'ho fatta ad arrivare in ritardo. Lo sapevo. Eppure me l'ero imposto condizionandomi fin da stamattina: parti presto. Non correre. Impara a gestire la tua ansia. Sì, perché a me essere in ritardo fa venire l'ansia. E adesso sono in ritardo. Il cuore mi batte a mille. Sto sudando, eppure non fa caldo. Ma nemmeno freddo, per essere settembre. Quello che non sopporto sono le situazioni in cui ti notano...
Patrizia Poli
Una casa di vento Narrativa Contemporanea
Francesco. Sale la scala a piedi, senza accendere la luce. Gli par di sentire Michela: - Hai tanto insistito per l'ascensore e ora non lo prendi? - . Gira la chiave ed entra, lo accoglie la vampa dei termosifoni, s'infila in camera di suo figlio, subito sulla destra, con la porta spalancata perché devono averlo a portata d'orecchio anche mentre dorme. Si lascia cadere ai piedi del letto, il respiro pesante di Loris dà spessore al buio. - Ba...
Rosita D'Esposito
Gioia Narrativa introspettiva
Il dolore. Quel giorno la casa era affollata. Succede sempre quando accade un fatto come quello, tutti si stringono intorno per aiutare a sentire meno il peso di quel dolore che pulsa così forte da toglierti persino la possibilità di respirare. Le finestre erano chiuse, le luci basse, la casa nonostante la gente sembrava immersa in un silenzio assordante, tutti stretti intorno a quella sciagura, a quell'evento terribile. Tutti gli sguar...
Carmen Trigiante
Quattro cani e un chihuahua Narrativa Umoristica
Ai tanti che mi conoscono come animalista, sembrerà inverosimile scoprire che, durante la mia adolescenza, non avevo affatto un gran feeling coi quadrupedi; diciamo pure, senza mezzi termini, che scappavo a gambe levate se quella birba di mio fratello Alex arrivava sotto casa, scortato da qualche randagio cui aveva deciso di dare soddisfazioni. Eravamo decisamente agli opposti io e Alex, e sovente, serratami dietro il portone, sbraitavo ogni sor...
Matteo Di Fiore
È cominciata? Narrativa Contemporanea
A questo punto il protagonista non regge più in sé il furore dell'insubordinazione. Sale di corsa in scena per avere un confronto serio, sincero e con tutte le speranze definitivo sì da comprendere meglio questa condizione che tanto l'accomuna con gli altri due, ma che a loro in apparenza sembra andare tanto bene. Ma invece è proprio adesso che, non appena mette un singolo piede sulla scena, accade qualcosa di strano che fa riprendere la narraz...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam