La signora Beth sganciò la chatelaine che portava appesa alla vita per prendere la fialetta con i sali. La mano le tremava e un rivolo di sudore colava dalla fronte lungo la tempia sinistra. Alison guardandola riuscì a stento a reprimere un sorriso. Beth portava sempre tutto con sé, per il suo ruolo di governante doveva essere preparata a ogni evenienza e correre prontamente in aiuto, ma in quel caso era lei stessa a doverne beneficiare.
- Mi ...
Claudio Rossi
Memorie di un viaggio in Egitto
Avventura Storico
I. La nave Occhione.
Era destino che quella bufera invernale dovesse rimanere impressa per sempre nella memoria di tutti coloro che in quell'anno ebbero la sfortuna di farne la conoscenza. Di coloro che, naturalmente, il caso lasciò sopravvivere.
La nave Occhione vi finì dentro dopo la partenza dalla cala di Phaestos, usata dalle navi civili e militari come porto della città di Gortyna, a Creta.
L'incontro con la bufera avvenne all'alba, d...
Rocco Luccisano
La maledizione di Apollo
Giallo storico
1766. Duecento metri più a nord del tracciato della millenaria Via Julia Augusta, ramo dell'ancor più antica Via Aurelia.
Tuoni, lampi e ancora tuoni. Ma non piove.
Nuvole basse avanzano da occidente: imponenti navi volanti che occultano il profilo montuoso della Turbia, lì dove svetta il Trofeo delle Alpi. Il monumento, eretto in onore di Augusto tra il VII e il VI a.C. sul punto più alto della Via Julia Augusta – la strada romana che colle...
Gabriel Wolf
Il Canto del Salice d'Argento
RomanceMM Storico Paranormal
Spagna, città di Granada,
Residenza dei Conti di Teba,
Venerdì 5 maggio 1826, ore 12
Era mezzogiorno quando nell'ampia camera da letto di Doña María Manuela Kirkpatrick, contessa di Teba, finalmente era calato il silenzio.
La solenne eleganza, così ridondante e tipicamente spagnola, dell'arredamento contrastava curiosamente con la luce brillante del sole andaluso che, portando calore e conforto, s'insinuava come acqua caparbiamente in ogni...
Valentino Quintana
Il Confine Tradito
Romanzo Storico
Tarnova nella Selva, sulla strada per Gorizia, 10 gennaio 1994
- Papà, grazie di averci deliziati col racconto della tua giovinezza in guerra, ma davvero, nel dopoguerra non hai più fatto politica? Hai rinunciato ai tuoi ideali? Non sembra proprio possibile - disse Michele al padre Giorgio. Dopo il pellegrinaggio con l'intera famiglia a Tarnova e il minuzioso racconto degli anni passati, Giorgio Gherdovich aveva acconsentito a ritornare a c...
Home
Admin
Conc. Letterario
Magazine
Blog Autori
Biblioteca New
Biblioteca Gen.
Biblioteca Top
Autori
Recensioni
Inser. Estratti
@ contatti
Policy Privacy
Biblioteca di Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...