128 Romanzi di [Racconti] .: Writer Officina :.
 
Viviana E. Gabrini
Peccato che sia un vizio Racconti - Narrativa
“Buongiorno, giovanotto, sono venuta a costituirmi. All'ora di pranzo ho ammazzato mio marito”. L'appuntato Carmelo Leone fissò la donna davanti a sé e pensò due cose: la prima era che la vecchietta, così piccola, canuta, tonda e rosea, gli sembrava uscita da un libro di fiabe e la seconda che la donna gli ricordava la prozia Concettina. La prozia Concettina cucinava ottime torte e non ammazzava mariti. Il carabiniere constatò che la vecchietta...
Gloria Silipigni
Il Treno Fantasma e Altri Racconti Mistero
Era una splendida villa, circondata da un immenso giardino verde e profumato: le fronde degli alberi erano rigogliose e fluenti e i fiori ricreavano un soffice tappeto variopinto. Osservandola da fuori sembrava un giardino incantato. Nulla poteva far pensare che proprio lì, all'interno di quelle mura, era successo qualcosa di terribile e inspiegabile. Si diceva che in quella casa vi abitasse una donna bellissima. Era molto taciturna e amava ...
Mauro Reperto (Roberto Becattini)
Il dado è tratto da una storia vera Racconti Fantasy Umoristico
Se hai un problema, chiama il 122. Nicola Scheggi (per gli amici Nicolas Cage) quel pomeriggio tornava a casa, come ogni giorno, al suo adorato, aureo cliché familiare: Tafferuglio, il suo cane, un bastardino sempre vispo e giocoso, Flavia, la sua compagna amorosa e imprevedibile, il figlio Luigi, socievole e curioso. Quando entrò, il cane ululò di terrore e gli si rizzò tutto il pelo, ma poi sentì il suo odore e lo riconobbe. Gli leccò i piedi,...
Laura Laurenti
Indaco e gli altri colori dell'amore: Racconti Narrativa Contemporanea
Verde. Eravamo diversi come due gocce d'acqua. (“Chakra” di Vasco Brondi, 2017) 10 ottobre 1991, h.10:00 Ho cantato per te ieri notte. Poche ore fa, a dire il vero. Cominciava ad albeggiare e avevamo appena fatto l'amore. Di solito ci addormentiamo l'una tra le braccia dell'altro. Anzi, l'uno tra le braccia dell'altra, perché di notte sono sempre io a crollare per primo. Proprio il contrario di quello che succede di giorno. ...
Mauro Bufano
Viaggiare quando era più complicato Racconti
Anni sessanta. Le vacanze estive. All'epoca del boom economico avevo circa dieci anni. Come da tradizione la famiglia era capitanata da mio padre, geometra in un'azienda privata, sostenuta da mia madre, casalinga, zavorrata mio fratello più piccolo e da me, accompagnata dai miei nonni materni, che vivevano con noi. La tipica famiglia monoreddito di quel tempo, con mutuo e tanta voglia di fare. Capacità di risparmiare e volontà di raggiungere ...
Home
Admin
Conc. Letterario
Magazine
Blog Autori
Biblioteca New
Biblioteca Gen.
Biblioteca Top
Autori

Recensioni
Inser. Estratti
@ contatti
Policy Privacy
Biblioteca di Writer Officina

Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam