3097 Romanzi di [] .: Writer Officina :.
 
Elena Piccardo
L'albero di Giada Noir
Il giorno dei morti. Poveri sciocchi coloro che credono che la vita dopo la morte sia solo il perpetrarsi di una routine monotona e noiosa! Se pensate che la nostra esistenza da fantasmi sia vuota, costellata di giornate sempre uguali, costituita da un senso d' inquieta insoddisfazione, siete caduti in errore. Forse in parte è colpa mia. Io, Gustavo, il vostro affezionato custode del cimitero sul mare sono la prova tangibile che anche la vita di...
Maura R.
Sono stata cattiva Romanzo
Come si può descrivere la paura? Per quel che mi riguarda, la racconterei esattamente così: improvvisamente un giorno, per decisione di qualcun altro, la mia vita, che non era perfetta ma era la mia, fu spezzata, devastata, infestata dal suo male. Ogni sua decisione, ogni suo abuso, ebbe il potere di danneggiarmi irreparabilmente. Mi svegliai legata, al buio. Mi sentivo “costretta”, con l'impossibilità di muovermi liberamente; il mio primo ...
Paolo Mare
Una settimana da Uomo Romanzo Sociologico
La mano invisibile di Dio creò il cielo e la terra. La terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque. Dio disse: ‹‹Sia la luce!››. E la luce fu. Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: Primo giorno (Genesi, 1,1). La consistenza delle scelte. Smith odiava fumare, ma lo faceva ugualmente, c...
Teodoro Lorenzo
Rimpalli Memoir
Alle 17:28 del 4 maggio 1986 ho capito cosa significa essere felici; perché lo sono stato. Fino alle 17:30. Se quindi vi parlo della felicità so di poterlo fare con cognizione di causa. Darne una definizione è un'impresa ardua. Se scendessimo in strada e provassimo a chiedere a qualche passante: “Mi scusi signore, cos'è la felicità?”, superato lo sconcerto iniziale li vedremmo tutti annaspare scivolando senza appigli in vaghe e indefinite astra...
Nizza Silvio
Il bene e il male Narrativa
Una sera come tante, il locale andava svuotandosi, approssimandosi l'ora della chiusura. Solo una ragazza era rimasta, in un angolo a sorseggiare il suo whisky con ghiaccio e pochi altri avventori che si stavano salutando per andar via. La donna non era giovanissima, ma ancora piacente, con un bel viso ed un fisico attraente. Filippo le aveva lanciato di tanto in tanto uno sguardo, mentre metteva a posto i bicchieri. Sembrava persa nei suoi p...
Home
Admin
Conc. Letterario
Magazine
Blog Autori
Biblioteca New
Biblioteca Gen.
Biblioteca Top
Autori

Recensioni
Inser. Estratti
@ contatti
Policy Privacy
Biblioteca di Writer Officina

Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam