32 Romanzi di [Distopico] .: Writer Officina :.
 
Stefano Zampieri
Prigionieri della libertà Romanzo distopico critico
Mi rendo conto che questa situazione deve aver fine. Deve per forza. Per la forza stessa del destino che mi ha trascinato, un giorno, fra le mura di questa prigione. Ma io non posso accettare di restare chiuso qui dentro. Uscirò, me ne andrò. Libero o morto. Tertium non datur. Ho cominciato, fin dal primo momento, a valutare le azioni che avrebbero potuto portarmi fuori di qui. Fin dal primo momento. È così. So che posso agire, e qualcosa dentro ...
Simone Volponi
Urbe Ferox Horror Distopico
Così era sorta l'Urbe, conficcata tra i resti di una Roma sfinita, afferrata poi dall'unica forza in grado di raccogliere le lacrime e la rabbia della nuova popolazione post-umana: gli Elevati, l'ultima razza politica rimasta, salita al governo marciando sulle macerie e cavalcando la disperazione. Gli Elevati si erano arroccati nella fibra del mega portale Source, attraverso il quale legiferavano e vigilavano, ben lontani dalla miseria lasciata a...
Matteo Aldo Maria Rossi
NNF Nero Notte Fonda Distopico
Le facce sono le stesse. Le stesse di queste occasioni. Paola le vede da lontano, quando la Peugeot imbocca la stradina sterrata. Le vede quando scende dalla macchina che dopo la lunga salita tossisce gli ultimi metri e sbuffa quando la chiave esce dal quadro con uno click metallico. Ancora più nascosta nel giaccone nero, abbraccia l'amica e scivola attraverso le prime bocche mezzelune amare di cordoglio, sotto gli sguardi, le palandrane macabre....
Manuela Stangoni
Pacem Nutrio Distopico
Settore viola. Quel giorno, non so bene cosa, mi aveva fatto rimbalzare nella mente l'immagine di lei più e più volte. Avessi avuto almeno una foto, insomma, qualcosa che la raffigurasse. Per vederla ancora una volta, per specchiarmici dentro e osservare se le somigliavo. Allungai il passo, volevo arrivare a casa. Per qualche ragione sentivo dentro me il desiderio di tentare una corsa. Peccato non riuscirci. Peccato! Quando lei era ancor...
Lucio Freni
Il Sistema I Umoristico Distopico
- Il signor Ciccione e Frate Quindici Furibondo prese l'autobus senza timbrare il biglietto e, per via della riequilibratura, tagliò la strada a una signora anziana che stava cercando di raggiungere l'ultimo posto a sedere rimasto vuoto. Mettendosi comodo pensò alla madre che non era mai stata capace di abbracci che lo facessero sentire al sicuro quando era bambino, quei posti sicuri e caldi che lui sapeva che molti altri bambini avevano, anch...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam