34 Romanzi di [Distopico] .: Writer Officina :.
 
Giuseppe Pensieroso
Temporalia Distopico
In un futuro distopico. 30 giugno 2020 – Da qualche parte in Norvegia. Nord. La salvezza è a nord. - Quanto manca? - mi chiede Ana. - Dovremmo arrivare a destinazione per le 10:00 di domani mattina - . Sempre che la benzina basti, penso senza dirglielo, per non preoccuparla. - Le 10:00? Bene. - Ana è di poche parole e a me sta bene così. Ci facciamo compagnia. Ne abbiamo percorsi di chilometri insieme, penso, quando un suo urlo mi...
Arsenio Siani
La battaglia delle parole Distopico
9 Marzo, ore 09:37. L'auto si fermò davanti al portone del palazzo. La portiera dal lato del guidatore si aprì, permettendo alla ragazza di uscire dall'abitacolo. La figura minuta ed esile si mosse nervosamente sulle gradinate che conducevano all'ingresso della palazzina, quando un suono stridulo, quello di una voce severa e squillante, la costrinse ad arrestarsi. - Alt! - Si voltò alle sue spalle, osservando con inquietudine le due ...
Manuela Stangoni
Pacem Nutrio Distopico
Settore viola. Quel giorno, non so bene cosa, mi aveva fatto rimbalzare nella mente l'immagine di lei più e più volte. Avessi avuto almeno una foto, insomma, qualcosa che la raffigurasse. Per vederla ancora una volta, per specchiarmici dentro e osservare se le somigliavo. Allungai il passo, volevo arrivare a casa. Per qualche ragione sentivo dentro me il desiderio di tentare una corsa. Peccato non riuscirci. Peccato! Quando lei era ancor...
Adelaide Rossi
L'esercito dei pomodori tristi Fantascienza Distopico Pulp
A volte faccio un gioco. Cerco di indovinare come le persone intorno a me si siano procurate le loro cicatrici. Può sembrare semplice ma non lo è. Ci vuole un occhio allenato. Bordi irregolari e frastagliati, ancora sofferenti, lembi di pelle morta che ricadono tristemente ai margini di quella che una volta era una ferita. Generalmente è tutta opera del batterio mangiacarne. Contorni netti e stizziti invece, pennellate di tessuto cicatrizia...
Manuela Stangoni
Pacem Nutrio Distopico
Il tempo passava e noi accumulavamo esperienza, forza e determinazione. I ruoli che ci accumunavano al branco sembrava ci si cucissero addosso senza neppure faticare. Sapevamo chi di noi fosse il Tester o l'Omega, chi di noi ricoprisse ruoli secondari ma sempre determinanti per il branco. Eravamo lupi. * * * Anche quel giorno l'avevamo passato per intero nel bosco, all'inizio tutti assieme, in seguito Alex e io c'eravamo appartat...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam