48 Romanzi di [Narrativa contemporanea] .: Writer Officina :.
 
Salvatore Scalisi
Notti insonni Narrativa Contemporanea
Il cameriere poggia le due portate di pesce sul tavolo e, augurando buona cena ai clienti, si allontana. Paolo versa del vino bianco nei calici. - È buono! – dice Carla, una bella trentenne dai capelli lunghi color corvino, sorseggiando la bevanda. - Sì, niente male – replica con il sorriso sulle labbra, Paolo, trentacinquenne, fisico asciutto, capelli ricci tagliati a spazzola. – Conviene andarci piano o finiremo ... - - Per prenderci una bel...
Cristina Fiorenzato
Come un diamante, come una rosa Narrativa Contemporanea
Avvertii un nodo nello stomaco e lacrime di amarezza e delusione pungermi gli occhi. Di dormire non vi era verso e sentivo di non riuscire più a trattenere il pianto, spingeva forte per uscire dai miei occhi e buttare fuori dal mio cuore tutto il dispiacere. Mi alzai dal letto, mi vestii silenziosamente, infilai le scarpe ed uscii chiudendo piano la porta per non disturbare la professoressa Pace. Non mi parve svegliarsi, per lo meno non lo diede ...
Annalisa Scaglione
La partita va giocata Narrativa Contemporanea
Tre. Martedì. Batte incessante da due giorni. Nella testa di A. la voce di Marta è un tamtam di domande incalzanti; “che cosa faremo adesso?” colpi di tamburo sulla grondaia: gocce maledette che rimbombano “tu mi ami ancora, vero?” e non lasciano scampo. Non si può uscire, strade bloccate e nuovi allagamenti, dicono alla radio, linee telefoniche ancora interrotte. Un lampo di luce, improvviso, illumina a giorno la pila di piatti sporch...
Marika Campeti
Lo Scorpione Dorato Narrativa Contemporanea
Istanbul, 10 aprile 2016 – La mattina di Beyan Beyan aveva perduto un simit1 lungo la strada, era rotolato per il marciapiede di Kumbaracı infilandosi dentro una grata che raccoglieva l'acqua piovana e non aveva potuto recuperarlo. Nella sua testa sentiva i rimproveri di sua madre Hana: Sei un disastro, Beyan, non sei buona a far nulla! Sprecare così il lavoro di tua madre! Dovresti vergognarti! Ma Beyan cacciò via quella voce all'istante, p...
Andrea Mitri
Papà fa buseti col trapano Narrativa contemporanea
Ispettore Patellaro - Il primo incendio La palla, arrivando dal fondo, si era presentata falsamente docile e a prima vista addirittura addomesticabile con un noncurante esterno sinistro. Solo all'ultimo momento, certamente irritata da un rimbalzo impertinente, aveva finito col mettere l'ispettore Patellaro in condizione di disequilibrio. Per questo adesso egli giaceva disteso su di un fianco, quasi aggrappato al probabile ciuffo d'erba tradi...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam