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Writer Officina - Magazine
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Mauro Santomauro
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Il doppio dell'assassino - Uno sciamano attraversa a fatica un impervio passo alpino diretto al suo villaggio e, inconsapevolmente, va incontro a un tragico destino. Una coppia di turisti tedeschi fa casualmente una sorprendente scoperta durante un'escursione in Val Venosta: tra le nevi disciolte di un ghiacciaio affiora il corpo, perfettamente conservato, di un uomo dell'Età del Rame. Sarà conosciuto dal mondo intero col nome di Ötzi, l'Uomo di Similaun. Un professore di fisica teorica tiene una rivoluzionaria conferenza nell'auditorium dell'Hotel Paradiso a San Candido, nel Tirolo italiano. Esiste un sotterraneo filo rosso che collega tra loro questi avvenimenti? È quello che la scrittrice Fedora Milano e l'ispettore dell'Interpol Guido Zalivani cercheranno di scoprire sullo sfondo di castelli medioevali e scenari alpini d'incomparabile bellezza. Ma si troveranno di fronte un complicato enigma, la cui soluzione potrebbe mettere in pericolo il futuro stesso dell'umanità. Theriaca - Passato e presente si intrecciano e si fondono tra gli umori e i canali della Serenissima. In un'antica farmacia del Cinquecento si legano i destini dei protagonisti di questo romanzo, tessendo legami che aprono varchi nella barriera del tempo. Su tutto domina il mistero: dall'inspiegabile incendio dello sfortunato teatro La Fenice alla ricetta segreta del cioccolato osmazonico si dipana un thriller che, rendendo omaggio alla struggente bellezza di Venezia, trasporta il lettore in una sorta di labirinto narrativo. In "Theriaca" nulla è come sembra. Il meraviglioso incubo di Natale - Una storia attraversata dal ritmo di una fantastica innocenza che commuove, diverte e sorprende, invitandoci a riflettere sulle emozioni esistenziali. Una parabola luminosa e frizzante dove dramma e ironia, realismo e fantasia si fondono perfettamente, con il coraggio di una rappresentazione del destino. Dietro a un titolo che risveglia apparentemente l'incanto o l'incubo di un'atmosfera natalizia, si cela una trama inaspettata, in bilico tra l'avventuroso equilibrio del fantastico e il nonsense del quotidiano. D'altronde molte cose sono diverse da come possono sembrare. Abel Wakaam: Ciao Mauro, prima di tutto toglimi una curiosità. Com'è possibile che un farmacista veneziano, che non vuole spostare la sua bottega sulla terraferma, di colpo si trasforma da speziale a scrittore di libri gialli? Mauro Santomauro: Il trovarmi di colpo senza far nulla, dopo anni
passati a preparare sciroppi, lozioni, creme ed intrugli vari all' interno
della più antica spezieria della città più bella
al mondo, ha prodotto in me qualche effetto collaterale. Se aggiungiamo,
poi, la frequentazione con una famosa scrittrice americana di romanzi
gialli "mia cara amica e cliente a cui per anni ho fatto da "ghostly"
"consulente scientifico" è stato giocoforza che io passassi
al "lato oscuro". Non potevo starmene a casa a collezionare
francobolli, come mi diceva mia madre quando, da ragazzo, intraprendevo
qualche attività perniciosa! Abel Wakaam: Nei tuoi libri parli spesso di torte: la Zonclada trevigiana e la Torta al cioccolato dell'Harry's Bar in Theriaca, l'antica Linzertorte ne Il doppio dell'assassino e la Sachertorte dell'Hotel Sacher di Vienna ne Il meraviglioso incubo di Natale. Una spia mi ha raccontato che ci sarà la Pavlona australiana nell'ultimo romanzo che stai scrivendo. Scrivere è una scusa per abbuffarti, oppure l'intenzione dei protagonisti dei tuoi gialli è quello di prendere letteralmente per la gola i lettori?
Abel Wakaam: Il tuo romanzo d'esordio è stato La congiura dello speziale, pubblicato da Libromania in sola versione ebook. Successivamente è stato revisionato e stampato da Ferrari Editore in versione cartacea con il nome originario di "Theriaca". Si tratta di un thriller decisamente avvincente, dove non ti limiti a tessere una trama, ma l'arricchisci con approfondamenti storici e informazioni precise da cui traspare la passione per il tuo antico mestiere e anche dei trascorsi della tua vita. Sei tu lo speziale, che grazie alla conoscenza delle proprietà di erbe, spezie ed oli essenziali è in grado di preparare unguenti e tinture per la cura di tutti i mali? Mauro Santomauro: Una delle mie caratteristiche (o difetti) è
che tendo ad essere didascalico. I miei figli usano, invece, un sinonimo:
"palloso". I giovani sanno essere così sbrigativi e irriguardosi
nei confronti dei padri. Tuttavia, confesso che spiegare ai miei ascoltatori
quel poco che so, di Scienza e di Storia, è un piacere sottile.Trasferirlo
nei miei romanzi è stato inevitabile. Adoro i divulgatori scientifici,
soprattutto quelli di origine anglosassone: sono i migliori. Interessanti
ed avvincenti, senza essere pall... troppo didascalici. Abel Wakaam: A questo punto deduco che il tuo prossimo romanzo abbia come titolo "L'Ultima epidemia" e che ormai non sia più nemmeno un segreto perché, sempre la stessa spia che mi ha raccontato delle torte, mi ha fatto sapere che è prevista la sua uscita per Natale. E so anche che, come inedito, ha vinto il 2° premio de "I tesori del Mediterraneo". Vuoi raccontarmi qualcosa di più? Mauro Santomauro: Le tue "spie" hanno lavorato bene
e, ormai, grazie anche alla risonanza del prestigioso premio culturale
che mi è stato conferito, per il quale va la mia gratitudine a
giuria e organizzatori, l' uscita del mio ultimo romanzo è diventato
un segreto di Pulcinella. Anteprima - L'ultima Epidemia Anno 1918. Sette sfortunati minatori norvegesi muoiono durante la traversata invernale della nave Forsete, diretta a nord verso le gelide isole Svalbard. Sono solo alcuni dei 50 milioni di vittime della tremenda epidemia di influenza che colpì il mondo a causa della Prima Grande Guerra. Il suo nome era Spagnola. Anno 1990, Campo Base Rudolph, isole Svalbard. Una squadra di ricerca scientifica, sotto il controllo della dottoressa Kirsten Duvall, riporta alla luce i resti delle sette vittime norvegesi. La scoperta è importante per la possibilità di creare un vaccino contro il temibile virus, ma i preziosi reperti vengono trafugati in circostanze tragiche e misteriose. Oggi. Basilea. Svizzera. Una potente multinazionale del farmaco sta conducendo esperimenti segreti ed illegali per testare su esseri umani una potente arma biologica, ottenuta con una tecnica rivoluzionaria, che sembra debellare ogni malattia conosciuta. Venezia. Il cadavere di un ispettore sanitario viene ripescato dalle acque della laguna. Sembra un caso semplice per il brillante ispettore Guido Morelli. Il Simposio internazionale di Biochimica che si tiene nelle sale del prestigioso Grand Hotel Excelsior al Lido è particolarmente affollato, questanno. Verranno presentati i risultati di scoperte capaci di cambiare il volto della Scienza e le sorti dellUmanità. Un eterogeneo gruppo di quattro persone (una giornalista, un poliziotto, un patologo ed uno straordinario individuo) scriveranno invece ben altro copione. |
Abel Wakaam
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