Autore: Michele Scalini
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La genesi delle terre devastate
Fantascienza Post-apocalittico
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Il Sole era prossimo al tramonto e stava arrivando il momento di cercare un posto dove fermarmi per trascorrere la notte.
Naturalmente, avrei dovuto cercare un posto isolato e dal quale avrei potuto tenere d'occhio il paesaggio circostante, in modo da prevenire eventuali pericoli.
Rallentai il veicolo e mi sollevai con la schiena dal sedile per avvicinarmi al parabrezza, in modo da avere più v...  |
Autore: Michele Scalini
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Non siamo soli
Fantascienza
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Trascorsi l'intero pomeriggio in quel parco cercando di rilassarmi il più possibile, quando notai che la luce del sole stava diminuendo di intensità.
Sollevai lo sguardo verso il cielo e mi accorsi che il sole stava tramontando, divenendo una palla rossastra in cielo, per indicarmi che, purtroppo, anche quella giornata stava volgendo ormai al termine.
Poco intenzionato a lasciare quel posto, acc...  |
Autore: Michele Scalini
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Liberty Le Origini
Fantascienza
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Salita a bordo di quell'autobus, camminai lungo quello stretto corridoio che lo attraversava lungo la sua lunghezza, per poi sistemarmi su di uno dei tanti sedili vuoti dopo aver appoggiato la borsa sul pavimento, proprio sotto ai miei piedi.
Voltai lo sguardo verso il finestrino in attesa che il mezzo partisse per dirigersi verso la città che mi stava aspettando a pochi chilometri di distanza, m...  |
Autore: Michele Scalini
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Da un altro mondo
Fantascienza
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Prima di introdurre la mia storia, permettetemi di presentarmi. Mi chiamo Mikauula, ma tutti quanti, soprattutto i miei amici più cari, mi chiamano Mika.
Sono nato sul pianeta Primum One, dove vivo tutt'ora. Questo è il primo pianeta abitabile e civilizzato a ruotare intorno alla nostra stella, Mintaka, che si trova in quella che per voi è la cintura della costellazione di Orione, a circa mille d...  |
Autore: Michele Scalini
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Dovrebbero essere le sei del mattino. Non lo dico perché sono già sveglio o perché ho visto l'ora sull'orologio. Lo dico perché quella dannata sveglia ha iniziato a suonare da qualche minuto, con quell'orrendo cicalino che echeggia per tutto il monolocale in cui vivo. È ora di svegliarsi, secondo lei, ma per me è solo l'ora di tornare ad odiare il mondo in cui vivo, riprendendo da dove avevo inter...  |
Autore: Michele Scalini
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John J. Kaczynski
Fantascienza Avventura
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Venni trovato quando avevo pochi giorni di vita in un cassonetto della spazzatura, con il cordone ombelicale che ancora spenzolava dal mio stomaco. Chiunque avesse avuto l'idea di lasciarmi lì, si era anche preoccupato di attorcigliarlo attorno al mio piccolo collo. Mia madre biologica, donna previdente, aveva subito pensato di liberarsi di me appena mi diede alla luce. Non l'ho mai conosciuta, ma...  |
Autore: Michele Scalini
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Mi trovavo in Nuova Zelanda da circa una settimana, in quei primi giorni di quel marzo duemila venti, che nessuno nel mondo osò mai dimenticare, e mi impegnavo nel lavoro come facevo ogni volta.
Ero così impegnato nello svolgere le attività riguardanti l'installazione che stavo affrontando che avevo dimenticato quanto stava accadendo nel mondo.
Quella dimenticanza venne avvantaggiata anche dal f...  |
Autore: Michele Scalini
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L'ultima degli Antichi
Fantascienza
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Nel mondo della fantascienza, sia scritta che cinematografica, la maggior parte degli autori ci avevano stupiti proponendoci astronavi dalle forme più impossibili e dotate di motori a curvatura.
Quel tipo di motore, installato su quelle astronavi, permetteva ai loro equipaggi di percorrere le immense distanze astronomiche in breve tempo.
Mentre quella gente viaggiava con l'immaginazione attraver...  |
Autore: Michele Scalini
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Anche quella volta, avrei potuto dire che la situazione si stava concludendo nel migliore dei modi e come non mi sarei mai aspettato.
Infatti, mi ritrovai a scappare da cinque tizi, attraverso le strade polverose di quel piccolo villaggio sperduto in una delle vaste pianure di Titano.
Naturalmente, quei tizi, che non avevano niente di amichevole nei miei riguardi, erano armati di splendidi fucil...  |
Autore: Michele Scalini
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Lo chiamavano mina vagante
Fantascienza
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Avevo sempre pensato che il risveglio mattutino donatomi dalla mia ex moglie fosse il più traumatico che avessi mai vissuto in tutta la mia vita.
Almeno fino a quel dannato giorno che stavo per affrontare!
La donna, per tornare al suo delizioso comportamento che chiunque avrebbe desiderato ricevere dalla propria moglie, era solita sedersi accanto a me sul nostro letto e accarezzarmi dolcemente ...  |