Autore: Giuseppe Zolli
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Rosso Natale
Horror - Raccolta di racconti
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Natale col vampiro.
Quando la navetta si fermò davanti allo chalet, il sole era già tramontato. Gli ultimi echi del giorno tinsero le nuvole d'arancio, proiettando indecifrabili ombre sul fianco della montagna.
«Ultima fermata!» esclamò, laconico, il conducente.
La sua voce inespressiva ruppe il silenzio, che aveva accompagnato il viaggio. Sobbalzai. Poco dopo, il tintinnio del segnale acusti...  |
Autore: Alessandro Vanzaghi
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Fuoritempo
Raccolta di racconti
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Sono quasi le quattro e Salvo non ha ancora finito. Va avanti così da ore, inesauribile. Nel frattempo parla, parla con la riserva di fiato infinita che possiede. Si rivolge a se stesso, poi chiama in causa qualche vecchio compagno d'avventure, infine si dedica alla sua donna, senza incrociarne lo sguardo. Raffaella siede a pochi passi da lui. Ha i capelli racchiusi nell'asciugamano, il suo corpo ...  |
Autore: Valter Manunza
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Attimi sospesi
Raccolta di racconti
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Dillo alla polvere.
È rientrata nella casa di suo padre dopo un mese. Tutto è fermo e coperto di polvere.
Va alla finestra e il fumo della sigaretta le cancella il viso riflesso sul vetro. Delle unghie morde quel che è rimasto.
Si volta verso l'interno. Su un ripiano vede una foto di lei con Sergio, suo fratello, e un pass del concerto dei Pink Floyd di vent'anni prima, con una dedica di Gi...  |
Autore: Andrea Bindella
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Il Compagno Ideale
Raccolta di Racconti
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Alexander
- Mamma, perché papà è così strano? È passata una settimana da quando è tornato dalla città e ora non sembra più lui. Perché, mamma? - chiese Alexander.
- Papà non è strano, ha solo passato una brutta settimana e ha un po' di febbre. Stai tranquillo, vedrai che fra qualche giorno tutto tornerà come prima. Perché ora non vai a chiamarlo? È quasi ora di cena - rispose Joséphine, me...  |
Autore: Silvia Devitofrancesco
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Essenzialmente donna
Raccolta di racconti
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Meravigliosamente donna.
Un'altra dura giornata di lavoro si è conclusa. Guardo l'orologio e sorrido felice: sono le diciotto in punto.
Spengo il computer, mi alzo dalla scrivania, afferro la giacca e la borsa ed esco da questa stanza nella quale ho trascorso le ultime otto ore. Saluto i miei colleghi e mi precipito fuori dalla Casa Discografica.
Ebbene, lo devo ammettere. Svolgo un la...  |