I Delitti del Brabante
1 - Un cadavere sul tappeto
C'era un cadavere sul tappeto del suo salotto, non era la scena di un telefilm, era un cadavere vero, come il sangue che aveva intriso i decori; doveva sbarazzarsene in fretta, il tappeto non sarebbe stato un problema ma del corpo cosa ne avrebbe fatto?
Il fiume, l'unica soluzione era il fiume ! Il ramo a sud, quello era il punto più vicino, per arrivarci avrebbe dovuto attraversare la p...
Un club molto privato
Narrativa Noir
Sendi Grilli
31 dicembre 1999. Un'insegna luminosa rossa intermittente, simile a quella di uno squallido motel di periferia, con due lettere che avevano smesso di funzionare ormai da tempo. Un go-go bar defilato e incastrato in una via poco nota di una città turistica della Thailandia dedita al vizio: Pattaya.
Uno di quei locali notturni a luci rosse dove si va per bere qualcosa e guardare ragazze seminude che ballano sulla passerella centrale. Alcune simpa...
Zazie Hot MILF
Noir Erotico
Brunello Di Nardo
1
La colazione dei campioni ripagava la fatica di una levataccia. A mezzogiorno e cinque, il bambino, con indosso le mutandine e la maglietta di Dybala, tuffava nel latte e cacao manciate di cereali al cioccolato, mentre una merendina farcita, piena zeppa di marmellata, appetitosa nel suo involucro trasparente, attendeva di essere scartata, per poter offrire il contributo di un'ulteriore dose di zuccheri al successo di quella crociata glicemica....
La cura del male
Noir Horror
Ilario Giannini
Toccare il fondo.
Marco si stava rivestendo. Era dietro il separé che divideva l'angolo dove c'era il lettino per le visite dalla restante parte dell'ambulatorio del dottor Luca Migliori. Sapeva che c'era qualcosa che non andava. Luca non voleva dirglielo, prima di essere sicuro. Ma lo conosceva troppo bene. Si conoscevano dai tempi del liceo. Il suo amico era un libro aperto per lui. Non ci aveva scherzato su, quindi voleva dire che si tratt...
Il volo della libellula
Noir Psicologico
Maria Lidia Petrulli
Amelie
10 gennaio 2012
Opificio delle Pietre Dure di Firenze
Amélie si toccò la fronte, controllò i battiti del polso, si schiarì la gola, tossì per notare una raucedine che le rivelasse la presenza di un'infiammazione; si concentrò poi sulla testa, fletté i muscoli del collo, respirò a fondo e premette le mani sul petto. - Qualcosa non va - , si disse.
Rivolse quindi l'attenzione all'interno del suo corpo come aveva visto fare in un DVD, ...
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Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...