|
Writer Officina Blog
|

Manuale di pubblicazione Amazon KDP. Sempre più autori
emergenti decidono di pubblicarse il proprio libro in Self su Amazon KDP,
ma spesso vengono intimoriti dalle possibili complicazioni tecniche. Questo
articolo offre una spiegazione semplice e dettagliata delle procedure da
seguire e permette il download di alcun file di esempio, sia per il testo
già formattato che per la copertina. |

Self Publishing. In passato è stato il sogno nascosto
di ogni autore che, allo stesso tempo, lo considerava un ripiego. Se da
un lato poteva essere finalmente la soluzione ai propri sogni artistici,
dall'altro aveva il retrogusto di un accomodamento fatto in casa, un piacere
derivante da una sorta di onanismo disperato, atto a certificare la proprie
capacità senza la necessità di un partner, identificato nella
figura di un Editore. |

Scrittori si nasce. Siamo operai della parola, oratori,
arringatori di folle, tribuni dalla parlantina sciolta, con impresso nel
DNA il dono della chiacchiera e la capacità di assumere le vesti
di ignoti raccontastorie, sbucati misteriosamente dalla foresta. Siamo figli
della dialettica, fratelli dell'ignoto, noi siamo gli agricoltori delle
favole antiche e seminiamo di sogni l'altopiano della fantasia. |
|
|
|
|
Conc. Letterario
|
|
Magazine
|
|
Blog Autori
|
|
Biblioteca New
|
|
Biblioteca Gen.
|
|
Biblioteca Top
|
|
Autori
|
|
Recensioni
|
|
Inser. Estratti
|
|
@ contatti
|
|
Policy Privacy
|
|
Ad Supra Hominem
|
Lacrime di ferro (vol. 1)
Astera è stato interamente colonizzato dagli umani, ma il progresso tecnologico è oramai fermo da tempo alle tecnologie a vapore ed orologeria. L'elettricità è ancora quasi interamente sconosciuta e dunque, a differenza del nostro mondo, non vi è presenza di circuiti, microchip o simili tecnologie; l'informatica e l'elettronica sono quindi ancora utopia. La civiltà proposta da questa serie di romanzi rappresenta un rimando cronologico al diciannovesimo secolo ma con l'aggiunta di un progresso quasi terrificante nell'industria metalmeccanica, con la presenza di diverse strutture, armamenti, mezzi di trasporto e tecnologie che ricordano quelle ottocentesche ma sono qui stravolte e portate all'estremo in pieno stile steampunk. In questo scenario una corporazione di scienziati, architetti, ingegneri e intellettuali di successo di nome AD SUPRA HOMINEM, dopo aver ottenuto il totale potere politico grazie allo sfruttamento propagandistico del malcontento della popolazione mondiale, ha esercitato con la forza un regime totalitario tecnocratico, elitista ed opprimente su tutti i continenti di Astera, schiacciando ogni avversario politico grazie ad una spaventosa conoscenza tecnico-industriale con la quale ha ideato macchine da guerra e tecnologie militari avanzatissime. Una volta ottenuto il controllo del pianeta, lo ha diviso in quattro zone; Zona Settentrionale, Zona Meridionale, Zona Occidentale e Zona Orientale, ponendo Magnitudine, la capitale del regime e luogo di svolgimento di questo primo romanzo, nella zona Occidentale. Così facendo, l'ASH ha abolito ogni nazione e senso di appartenenza per riunire tutti gli umani sotto il suo comando. L'ASH ha inoltre totalmente proibito l'utilizzo e il consumo di sostanze stupefacenti e alcolici, fondando una società che divide gli uomini in lavoratori, consumatori e beneficiari. Inoltre, ha strutturato le proprie città con l'architettura dei tre anelli; uno stile architettonico che prevede l'edificazione di tre strati di mura alte circa una cinquantina di metri per evitare ogni contatto tra queste nuove tre classi sociali, ponendo ciascuna di esse rispettivamente in ogni “quartiere” cinto da queste colossali barriere. Questo schiacciante regime ha dominato Astera per 20 lunghi anni, utilizzando ferro, rame ed altri metalli come mai si era visto prima. La sfrenata ossessione per la tecnologia ed il progresso ha finito per mettere in ginocchio l'essere umano e industrializzare l'esistenza stessa. L'unica flebile speranza di salvezza è racchiusa nella F.R.E.E.D.O.M, un'organizzazione ribelle nata negli ultimi 5 anni, che, opponendosi con violenza alla presa di ferro dell'ASH è riuscita a liberare quasi totalmente la Zona Occidentale, lanciando un violento e disperato attacco verso la Capitale, con il desiderio di distruggere il Flagellum Hominum, una delle più titaniche ed efficienti macchine da guerra del regime: un gigantesco cannone di ferro con una portata poco superiore agli ottanta km, che negli ultimi anni ha reso quasi impossibile avvicinarsi a Magnitudine. Nel caso il Flagellum dovesse venir disarmato, ciò permetterebbe alla F.R.E.E.D.O.M di far breccia nella capitale. Il protagonista di questo primo romanzo è Trevor Miller, un militare veterano della Zona Occidentale, incaricato di infiltrarsi nella capitale e raggiungere il Flagellum Hominum per localizzare la sua esatta posizione e distruggerlo, ma la missione di Trevor non si rivelerà per nulla semplice, in quanto non dovrà fare i conti solo con una super città piena di sofferenza, oppressione, ferro, bulloni, ingranaggi e sangue; ma anche e soprattutto con le più violente unità da combattimento del regime. Ognuna delle quattro zone di Astera si distingue dalle altre per fattori climatici e “funzioni” da svolgere: la Zona Occidentale è la macchina da soldi del regime, dove le persone vengono trattate solo come bambole da agghindare, svestire e coccolare, la Zona Settentrionale invece a causa del suo clima artico non vanta di un elevata presenza di civili e viene utilizzata principalmente come sito di scavi, la Zona Orientale è stata l'ultima a cadere sotto il controllo dell'ASH, quindi gode ancora di una discreta indipendenza, forte anche di una grande abbondanza di risorse ed un clima molto mite, mentre la Zona Meridionale, la più calda del Pianeta, è quasi priva di abitanti e i suoi vasti deserti vengono utilizzati dal regime come zone di collaudo di ogni nuovo progetto militare.
I Non vi è limite alla crudeltà umana, specie se armonizzata con la fantasia, cosa accade quanto l'immaginazione viene messa al servizio della violenza? Tramite l'utilizzo di un ingegnoso sistema di tunnel sotterranei, gli agenti speciali della F.R.E.E.D.O.M erano ormai giunti al di sotto del quartiere industriale della capitale del regime. La conoscenza e l'esperienza degli ex scienziati dell'ASH si rivelarono fondamentali per garantire ai ribelli le tecnologie e le risorse necessarie per opporre una concreta resistenza verso gli oppressori. Una di queste tecnologie si trattava di una gigantesca turbina su ruote, alimentata a vapore. La macchina era in grado di perforare anche l'acciaio, e siccome a causa del Flagellum Hominum era impossibile assediare la città dall'esterno, colpirla da sotto rappresentava l'unica opzione praticabile. Il piano, in linea teorica, era semplice: creare enormi buchi dal terreno dai quali schierare le truppe alleate ed attaccare la città, mettendo in sicurezza i civili e respingendo le forze militari nemiche, per poi generare abbastanza rumore da permettere a Trevor e la sua squadra operativa di infiltrarsi in incognito in città e dar via alla ricerca del Flagellum. Mentre la turbina si accingeva a terminare il suo percorso, Trevor ed il Tenente Henderson ripassavano i dettagli dell'operazione. «Tutto chiaro, Miller?» disse Henderson. «Ogni dettaglio è stato curato con precisione, Tenente» «Se questa operazione fallisce, l'intera umanità sarà condannata.» «Lo so fin troppo bene, farò del mio meglio, anche a costo di dar la mia vita.» rispose Trevor. «Questo non è più il mondo in cui noi tutti siamo cresciuti, ragazzo. Da tempo siamo entrati in un nuovo ordine delle cose, un nuovo paradigma esistenziale. So che tutti noi ti abbiamo già chiesto tanto, ma promettimi una cosa, cerca di chiudere il tuo cuore dinnanzi alla pietà, non dimostrarne alcuna, non si possono combattere dei senza cuore se ancora il proprio sangue ribolle» L'espressione del tenente si fece più cupa e con una mano poggiata sulla guancia destra di Trevor, disse: «Non ti mentirò, ragazzo, la probabilità di successo è inferiore al dieci percento, ma in un mondo come questo un po' di speranza è sempre superiore a nessuna speranza, non morire» Trevor strinse la mano del suo tenente e accennò un sorriso. I due si fissarono in silenzio. Improvvisamente la turbina impennò vorticosamente verso il soffitto e perforò il terreno sovrastante per poi ribaltarsi su sé stessa e schiantarsi al suolo, l'operazione “Liberty” ebbe inizio. Il quartiere industriale di Magnitudine è un vero inferno metallico, i civili assegnati a questa zona della città sono considerati dall'AD SUPRA HOMINEM poco più che sacchi di carne con braccia e proprio per questo vengono obbligati a lavorare incessantemente in turni di 18 ore nelle numerose fabbriche presenti in zona. A dirla tutta, più che un quartiere, questo posto è un enorme complesso industriale, costruito principalmente in ferro. Non è mai stato nei piani del regime di renderlo ospitabile e quindi anche le abitazioni dei civili sono delle semplici strutture cubiche la cui unica funzione è garantire un tetto ed un letto ai lavoratori. Le strade sono un'accozzaglia di tubature ed ingranaggi e non vi è presenza di attività ricreative o luoghi di svago; nessun locale, nessun bar, nessun parco; solo ferro, vapore, bulloni, ingranaggi e tanto, tanto lavoro da fare. I civili vengono gestiti e supervisionati dalle Fruste Nere, l'unità meno competente del regime e quindi assegnata alla gestione del primo anello. La loro uniforme comprende un cappotto di pelle nero molto lungo che tocca quasi il terreno, pantaloni di pelle neri, stivali neri molto alti, poco sotto il ginocchio, ed una maschera antigas in ferro fornita di un meccanismo ad ingranaggi che ne permette l'apertura del visore frontale per poter essere indossata e tolta con facilità, il filtro a carbone presente nel respiratore permette di filtrare i fumi tossici delle fabbriche. In aggiunta, siccome questa maschera ricopre l'intero cranio, proprio come un elmo, all'altezza dell'orecchio, nei lati del viso, sono state aggiunte due mini-pompe a vapore che donano agli utilizzatori un'aura sovrannaturale. Il loro cappotto presenta, all'altezza del cuore, una toppa con il logo dell'AD SUPRA HOMINEM, un cranio umano con fattezze meccaniche e due ali nere spiegate ai lati, sulla fronte del cranio sono incise le tre lettere ASH. Le Fruste Nere, essendo praticamente un corpo militare che si occupa principalmente di civili, sono equipaggiate con una mazza chiodata ed un fucile a leva, ma in alcuni casi coloro che ricoprono un grado più elevato hanno diritto ad un revolver a 12 colpi, con azione ad ingranaggi. Non presentano alcun tipo di armatura o rivestimento protettivo, se non si prende in considerazione la maschera di ferro, s'intende. In un solo attimo, dal monotono e sterile ruggire dei macchinari si passò al frusciare dei proiettili, gli ufficiali delle Fruste Nere limitrofi, essendo stati colti di sorpresa e non essendo riusciti ad estrarre i fucili in tempo, vennero massacrati senza troppi ripensamenti. Passato l'iniziale trauma dell'imboscata, anche loro iniziarono però ad opporre resistenza e la schermaglia si fece sempre più accesa e violenta. Le unità della F.R.E.E.D.O.M specializzate nel corpo a corpo si lanciarono sui nemici, placcandoli e bloccandoli al suolo per poi tagliargli la gola in un solo, precisissimo, fendente. Alcuni ufficiali delle Fruste utilizzarono i civili come scudo umano nel tentativo di rallentare i soldati della Zona Occidentale, ma anni di addestramento e rabbia repressa avevano trasformato quei soldati in assassini pragmatici ed efficienti. Con una raffica di proiettili diretti verso l'unico punto debole delle maschere dei nemici, le lenti di vetro poste a protezione degli occhi, anche gli altri ufficiali vennero prontamente uccisi. I soldati della F.R.E.E.D.O.M sono uomini di poche parole ma tanta azione, hanno imparato a gestire le emozioni ed anteporre a quest'ultime il loro dovere. La loro uniforme consiste in una tuta militare color blu notte, sopra la quale indossano un'armatura in ferro e rame, né troppo leggera né troppo pesante, ed il loro elmo è simile ad un classico elmetto medievale ma con un visore in vetro antiproiettile. La loro dotazione consiste in un fucile d'assalto semi-automatico in metallo con un sistema di ingranaggi posto al di sopra del caricatore e collegato direttamente al grilletto, che una volta premuto permette di mettere in moto il sistema e garantire una cadenza di fuoco più elevata di un fucile a leva, come arma secondaria sono dotati di un coltello con lama sottile e forma allungata, ideato per colpire le giunture di una corazza e uccidere velocemente e come gadget speciali utilizzano le granate adesive S.H.E.L.L, progettate per danneggiare le creature meccaniche, immuni alle armi da fuoco. Bastarono circa due quarti d'ora per mettere in sicurezza la zona e tutti i civili, che in preda all'euforia si inginocchiarono dinnanzi i soldati, baciandogli gli stivali. Quei poveri uomini e quelle povere donne avevano la pelle pallida come la neve ed erano quasi completamente ciechi. Anni ed anni di lavoro ininterrotto avevano piegato le menti di quelle persone, che oramai conoscevano soltanto la fatica e l'obbedienza, niente più. Un soldato provò a tendere la mano ad un uomo per farlo rialzare ma questo reagì sdraiandosi per terra a pancia in giù e coprendosi il volto, schiamazzando in preda al panico, il soldato intravide la quantità di lividi presenti sulle braccia del civile ed esclamò: «Non temere, la vostra schiavitù termina oggi!». «Non cantare vittoria Walter, il peggio deve ancora arrivare» rispose il tenente Henderson, per poi far cenno agli altri soldati di occuparsi dei civili «Trevor! Presto arriveranno i rinforzi, raccogliete le uniformi di questi bastardi e preparatevi!» Ricevuti gli ordini, Trevor Miller e i suoi due compagni di squadra, Walter Williams e Mike Mitchell, indossarono le uniformi delle Fruste Nere recuperate dai cadaveri dei nemici e avanzarono verso il cuore del quartiere. L'unico modo di recuperare informazioni sull'ubicazione del Flagellum era farlo dall'interno della capitale. Data l'importanza del mastodontico cannone ogni informazione era stata custodita segretamente. Mentre procedevano verso nord dalla posizione dello scontro simulando una ritirata, la squadra venne raggiunta da un gruppo di nemici. |
Votazione per
|
|
WriterGoldOfficina
|
|
Biblioteca

|
Acquista

|
Preferenze
|
Recensione
|
Contatto
|
|
|
|
|