Writer Officina
Autore: Daniela Lupi
Titolo: Viceversa/isreveciV
Genere Poesia
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Viceversa/isreveciV
Tu sei stato nel mio cuore?
Tu amore,
ti vedo camminare lungo la strada
della mia vita,
le impronte dei tuoi passi
si vedono sul mio petto,
sul mio viso, sul mio io.
L'amore veste come un cappotto,
ti protegge dal male
e ti ruba la ragione
di vivere senza di lui.
Ma tu, sì tu,
sei mai stato nel mio cuore?
Non credo,
il mio cuore non ha più
il suo posto normale
se n'è andato.
Mi ha abbandonato per vivere insieme
al suo amore, l'amore della sua vita,
non ha salutato quando è andato via
è sparito lasciando solo l'impronta.
Il cuore c'era!
Solo che, sì è innamorato!

03/05/13

Diversità

Cuore ghiacciato,
amore malato,
ho aspettato,
ma hai mollato.

Cuore divino
stammi vicino,
non mi mollare,
allontanare.

Cuore funesto
dammi un verso,
dammi la via,
per andar via ...

13/02/2013

Abitare


Abito dentro di me,
mi trovo abbastanza bene,
esco la notte nei sogni
e faccio quello che voglio.

Oggi devo fare pulizia generale,
devo buttare tristezza, angoscia,
ansia e gelosia, i pochi momenti
di pazzia.

Metto l'aspirapolvere nei pensieri
però non voglio spolverare,
mi piace la polvere
perché significa che niente è cambiato,
sono ancora il padrone di me stesso.

Non dirmi di uscire,
non voglio stare fuori
preferisco la solitudine ...


17/10/13

Icaro

Mai stato baciato dalla sorte,
mai stato baciato dalla morte,
guardo in faccia il destino scontroso
quando la vita non molla quell'osso.

Lotto con forza e tutto me stesso,
spazzolo via l'amarezza,
questa sì è una vera bellezza!

Ho plasmato la vita,
però davanti a te
ho perso la sfida.

13/09/2013

Affitto

Sono un affamato,
sono un senza tetto
cacciato dal tuo cuore,
abbandonato dall'Amore
giro per le strade senza meta.

Chiedo in giro tenerezza
però nessuno me la vuole dare,
sono distrutto, infelice,
però a chi importa?

Perché mi hai cacciato Amore?
Hai spezzato il mio cuore
adesso latitante,
un ladro che non ha rubato
ha solo dato, il suo amore.

Così sono stato obbligato
a prendere in affitto un altro cuore,
lontano da tutti,
da te il mio, non ho parole ...

09/04/14

Non giocare con me

Ho visto il tuo sguardo accecato di passione,
le mani che si muovono quasi senza rumore
accarezzando i tasti del piano stonato,
cantando l'amore mai trovato.

E mi chiedo perché questo sogno d'amore
è arrivato così, quasi senza pudore,
rovesciando il giorno tranquillo, sereno,
trasformandolo in un mare agitato, eterno.

So di non poterti rubare il cuore,
hai ancora un altro amore da dare,
però ti chiedo di pensarmi almeno un po',
di provare a capire che non tornerò.

No, non tornerò verso l'amore colpevole
anche se tutto me stesso andrà contro le regole
della vita più semplice che c'è
quando si ama per quello che si è.

Oh, stasera ho i pensieri complicati,
ho detto non voglio, però ho sbagliato di grosso,
all'amore non puoi sfuggire così, senza rimorso!
Perciò ti aspetterò sotto le stelle ribelli,
per spegnere l'ardore che brucia nelle mie viscere.


13/07/14

Aiutami


Ti prego,
aiutami a uscire dall'anima,
a sfondare il cielo
che mi lega alle nuvole.

Spegni le stelle ribelli
che passeggiano nei cieli profondi,
abbassa i raggi di sole,
mi bruciano le ali.

Lascia la coperta di neve
davanti al camino,
lascia la sabbia indurita
nella clessidra,
il tuo cuore capirà
tutto questo malumore,
ti prego aiutami
a capire il mio malore,
mi perdo per ritrovarmi
nelle tue parole ...


30/01/2015

Poesia perfetta

Volevo scrivere la poesia perfetta.
Quella che ti ruba il cuore in un secondo,
quella che ti scalda l'anima fredda, il pensiero.

Sto vedendo a rilento la mia vita:
la gioia, la paura, gli sbagli,
e gli occhi si illuminano di felicità.

Ho avuto l'opportunità
di scrivere la poesia perfetta
e l'ho fatto: sei tu!
Il mio cuore, il mio pensiero,
la mia poesia perfetta:
Tu, mio figlio.

20/02/2013

Amicizia

Ti ho raccontato il dolore,
ho messo nella tua mano
il cuore, parole, sogni, desideri,
passato, presente, futuro,
tutto in un secondo diventa crudeltà,
paura e infelicità.

Mi hai tradito andando via,
mi hai tradito abbandonando il gioco,
due vite in un secondo vuoto:
io e te, sono rimasto solo io.

Perché non hai lottato contro il male?
Perché hai visto sempre il buono,
l'amore, il dono?
Piango te cucendo le ferite,
piango te che sei uscita senza rumore,
silenzio nel dolore.

Addio? No, tu sei nel mio cuore!


27/09/2013

Sento

Quando qualcuno muore dentro
arriva quella stretta al cuore
che provoca soltanto dolore,
l'anima si rimpicciolisce,
si stringe di più,
si schiaccia davanti alla sofferenza,
e tu rimani immobile
sotto questo peso enorme.
L'anima
è stata spezzata
in un solo fiato.

Le carezze ti fanno crescere,
le parole uccidono,
le parole implodono nel cuore
e rimangono là a zappare
ogni giorno di più,
ogni giorno in meno
fino alla fine
quando alzi lo sguardo,
e vedi che l'amore è l'unico
a essere importante.
Il resto è fumo.


11/01/2015

Amore che ama l'amore

Non ricordo più l'odore,
non ricordo più il sapore,
seduta vicino al mio letto
fumi e parli del tuo nuovo amore,
amore per un altro uomo.

Sento nel petto un forte dolore,
non so ... potrebbe essere l'amore
che vuole scappare, si vuole allontanare,
è impazzito, grida che non amerà
mai più nessuno.

La testa è diventata un grande vuoto,
pensieri d'amore leggeri e spensierati
svaniscono lasciando il terrore della solitudine
quando l'amore ama l'amore.


05/11/13

Mi arrendo

Non sapevo di essermi perso,
non sapevo di essermi arreso,
un giorno mi sono svegliato
e ho deciso di fermarmi,
mi siedo, chiudo gli occhi e aspetto.

Non reagisco più alle parole,
non reagisco più al tuo amore,
arrendersi non è mai stato così facile,
amare così difficile.

Non mi amo più come nella gioventù,
guardo la vita da lontano,
alzo le spalle come segno d'impotenza,
mi fermo,
non posso lottare contro me stesso,
sono testardo ...

7/11/2013

Anima in tempesta


Troppo piccola la nave,
troppo grande l'impegno,
lottare o mollare tutto?

La domanda di Amleto:
“To be or not to be ...”
diventa semplicemente
il motto di un mondo malato
corroso dall'indifferenza,
assenza totale del sentimento puro,
un'utopia.

Anima in tempesta,
anima alla deriva,
lasciando il mondo da parte
anche se alla fine ne facciamo parte,
si arriva alla solitudine
e all'inquietudine,
vita persa e ritrovata
a volte abbandonata ...


06/02/2014

Ballare

Voglio ballare per te,
voglio mischiare l'aria, l'amore e il cielo,
voglio volare insieme a te
su, mille metri sopra il cielo.

Voglio soffiare tenerezza,
musica, brivido lungo la schiena,
una breve pioggia di stelle
quelle vere su di te,
e non solo.
Apriti adesso all'amore!
Spettacolare insieme
di fulmini a ciel sereno,
uragano e tranquillità.
Lasciati andare,
sogno questo momento
dalla nascita.

29/07/2013

Scintilla

È scoccata la scintilla,
è iniziato l'incendio!
I pompieri versano sopra la benzina,
chiamano il vento per aiutare
le fiamme a mangiare
quello che davi per scontato,
altre donne, altri amori senza fine,
l'illusione di essere senza un confine,
tutto svanì in un secondo.

Sul tavolo la mia lettera
rimasta là nel posacenere,
la lettera che mai spedirò,
la lettera che non leggerai mai.

L'unicità sta nel saper imparare l'arte di vivere,
respirare l'aria bollente dell'incendio
per finire l'incompiuto destino.


04/04/2014

Nuova pagina

Pensa che la tua anima
è una pagina nuova.
Ogni amore va scritto in braille
così lo puoi anche toccare,
puoi comprare anche la gomma per cancellare
quando hai litigato la prima volta,
così puoi dare la svolta.
Il prossimo passo
è cancellare l'ammasso
di vite nel passato remoto.
Ed anche l'angoscia di dare l'amore
al primo che passa nel cuore.
Non dire adesso sorniona
che non sei così fortunata,
di cambiare la vita nel punto
di non ritorno.

04/07/2013


Banale

Sono banale,
che ci posso fare?
Nella mia banalità
di comune mortale
che si perde nella mischia
e fischia a bocca aperta quando dorme,

scontato nei negozi d'amore,
presente sul giornale dozzinale
fa notizia la mia assenza
o presenza, insignificante storia.

Provo a sfondare con parole la carta,
a dimostrare l'eccellenza insolita
dell'essere sempre
il plebeo intellettuale
che prova a sfondare ...


05/02/2015

Daniela Lupi
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Autori di Writer Officina

Daniela Lupi
Sono nata in Romania, nella città di Orṣova. Nel 2003 arrivo a Matera in cerca di lavoro. Nel 2008 decido di dedicarmi all'arte di dipingere. Nel 2013 inizio a scrivere poesie in italiano. Il 14 febbraio 2016 il mio quadro/poesia “Stalking” è pubblicato all'interno di un articolo sul sito del giornale nazionale “Corriere della Sera”. Pubblico la prima silloge “Viceversa/isreveciV”, 2017. Nel 2019 partecipo al Festival Mondiale della Poesia – Craiova (România) - e ricevo Medaglia D'Oro e il Diploma d'Ospite D'Onore. Inizio da allora a tradurre libri di poeti italiani o rumeni. Pubblico la seconda silloge nel maggio 2021, “Ti odio amore” - con LuoghInteriori. Pubblico la versione inglese a cura di Maria Antonella D'Agostino, della silloge “Viceversa/isreveciV”, edizione 2017

Writer Officina: Qual è stato il momento in cui ti sei accorto di aver sviluppato la passione per la letteratura?

Daniela Lupi: Quando ho iniziato a studiare al liceo che si trovava nella mia città, mi è capitato un professore di lingua rumena che ci obbligava a comprare libri, a leggerli e stilare dei piccoli riassunti. Al secondo anno di liceo ci ha riuniti in un Cenacolo letterario e ha iniziato a spiegarci come scrivere. Così è nato l'amore per la poesia e letteratura, il sogno di diventare una scrittrice di fantascienza.
Ho iniziato a scrivere poesia, ma la vita ha deciso che dovevo metterla momentaneamente da parte. La lotta per la sopravvivenza era più importante.

Writer Officina: C'è un libro che, dopo averlo letto, ti ha lasciato addosso la voglia di seguire questa strada?

Daniela Lupi : Nel momento in cui ho iniziato a leggere, ero forzata per questo non sono riuscita all'inizio a capire il piacere e la voglia di scrivere. Questa è arrivata più tardi, di mia iniziativa e per una mia esigenza, in modo assolutamente naturale, senza influenze esterne.

Writer Officina: Dopo aver scritto il tuo primo libro, lo hai proposto a un Editore? E con quali risultati?

Daniela Lupi : La poesia è diversa dalla prosa. Il primo libro è stato pubblicato a pagamento, perché pensavo di aver qualcosa da dire. Il risultato non è stato convincente per quanto mi sia occupata personalmente di pubblicizzarlo e presentarlo in diversi contesti e luoghi senza alcun tipo di sostegno.
Con il secondo libro, “Ti odio amore” ho ricevuto molti riconoscimenti prima che fosse editato, e per questo, quando è arrivata la proposta di pubblicazione l'ho accettata senza pensare.

Writer Officina: Ritieni che pubblicare su Amazon KDP possa essere una buona opportunità per uno scrittore emergente?

Daniela Lupi: Difficile per la poesia. Ultimamente la poesia è considerata come qualcosa di superfluo, un genere elitario, eppure molte canzoni moderne sono vere e proprie poesie diffuse e ascoltate da tutti.
La poesia è la base della letteratura è per sua stessa essenza, è nata infatti prima della prosa. Come mai allora una cosa così è stata emarginata? Come mai le più belle storie scritte in versi sono celate sotto la polvere del tempo? Sono domande che mi pongo sempre e a cui non so rispondere.

Writer Officina: A quale dei tuoi libri sei più affezionato? Puoi raccontarci di cosa tratta?

Daniela Lupi : Del secondo, “Ti odio amore”. Scritto dopo un periodo sofferenza estrema quando mi sono resa conto che potevo essere felice senza avere niente di materiale, solo me stessa e un sogno. Sono sopravvissuta a eventi difficili e oscuri, perciò qualsiasi cosa fatta dopo un determinato evento doloroso ha una connotazione miracolosa.

Writer Officina: La scrittura ha una forte valenza terapeutica. Confermi?

Daniela Lupi : Si, specialmente per me. Quasi tutto quello che scrivo è direttamente collegato a quello che vivo, che sia stalking, guerre, immigranti, malattie, amicizie. Provo a mettermi nei panni degli altri e renderli vivibili attraverso la scrittura. Non so se ci riesco sempre, ma almeno spero di riuscire a risvegliare nei lettori tante tematiche diverse.

Writer Officina: In questo periodo stai scrivendo un nuovo libro? È dello stesso genere di quello che hai già pubblicato, oppure un'idea completamente diversa?

Daniela Lupi : Si, è quasi pronto e parla di me. È come un diario di vita, ogni poesia ha la data così qualsiasi evento rimane vivo, non si perde e non perde forza.
L'amore è ambivalente, almeno per me è così. Ci sono dei momenti quando abbraccerei la persona che mi sta accanto, ma dopo ci sono dei momenti in cui vorrei allontanarmi dagli altri e andarmene senza spiegazioni. Penso che arrivati a un certo punto è inutile rimproverare qualcuno che non sa o non vuole sapere come comportarsi nei confronti degli altri. È troppo tardi e non ho più tempo da perdere in cose inutili.

Writer Officina:Quali sono le difficoltà che hai incontrato?

Daniela Lupi : Le difficoltà sono tante per chi come me deve studiare tutto. La lingua italiana è bellissima, ma anche complicata. Il primo libro che ho letto in italiano è stato scritto da Stephen King, “Insomnia” e il secondo “I promessi sposi” – di Alessandro Manzoni a solo tre mesi dall'arrivo in Italia. Ho letto la grammatica di scuola elementare e studiato i verbi. Ho ricevuto aiuto dalle mie amiche che con pazienza mi hanno spiegato la costruzione linguistica e non solo. Ho letto diversi libri che parlavano di poesia e di come scriverla, ma sono stata e sarò sempre una ribelle, una che non vuole regole imposte. Infatti, mi succede spesso anche con la pittura: non seguo la tecnica e questo attira i rimproveri di chi mi vuole bene.
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