459 Romanzi di [narrativa] .: Writer Officina :.
 
Marika Orazi
Solo un giorno capirai Narrativa Generale
Pánta rheî dicevano i greci. “Tutto scorre”. Tutto cambia e tutto si trasforma. Perché la vita è una commistione fluida di energia e di materia, un divenire inarrestabile ed incessante che segna le tappe di un viaggio di cui conosciamo l'inizio. Ma quasi mai la fine. Un viaggio dal quale non si potrà mai più tornare indietro. Che spesso ci costringe a fermarci. O a correre più velocemente di quanto vorremmo. Scandito da soste obbliga...
Gianluca Piattelli
Diversità Splendore Narrativa
Leo stava patendo il caldo. Un caldo così umido e appiccicoso che nemmeno il climatizzatore installato in camera sua riusciva a combattere. Piccoli brividi fiorivano sulla sua schiena ogni volta che il sudore appena formatosi veniva raffreddato dall'aria condizionata. - D'accordo, siamo a luglio, ma così è troppo - Disse Leo, rivolto alla sua stanza, mentre il meticcio peloso sbuffava penosamente ai piedi del letto. L'uomo si alzò facendo cigol...
Giuseppe Fina
Il picciotto delle Madonie Narrativa
Biglietto per il Passato. Il silenzio è rotto al fruscio di una porta scorrevole, il vetro del finestrino sul fondo, mostra al riflesso l'interno della cuccetta del vagone di un treno, dal quale il volto di un uomo dall'età avanzata ne anima le immagini. Spalancata l'anta, un signore dal cappello blu e un uniforme scura si spinge al centro, pronunciando parole che non hanno alcun bisogno di risuonare tanto sono state articolate: << biglietti pre...
Davide Pontrelli
Falene Narrativa
Laos 1. Vorrei che tu fossi canadese, o di qualche paese freddo, ma tanto freddo, islandese o anche norvegese dalla Lapponia. Mi piacerebbe che tu fossi di lì e avessi una casa col camino il parquet e le travi di legno con il riscaldamento sotto al pavimento e che tu avessi un letto grande con delle coperte pesanti di pelo di orso o qualcosa del genere per stare nudi al caldo anche se fuori è meno 20. E che la mattina tu ridessi quando ti pr...
Stefania Cuccu
Figli di Sardegna, racconti di vita Narrativa
Mary Emme. Li riconosci subito quelli che hanno sofferto, che hanno avuto un dolore. Un dolore vero, grande; qualcosa che ti ha portato a un centimetro dalla morte, ma poi non sei morto. Qualcosa che, anche se passano gli anni, non se ne va e si mostra ogni tanto nei dettagli, in certi sguardi, piccolino ma c'è. È lì e parla con te. Li riconosci subito quelli che hanno avuto un vero dolore, non perché sono diventati più duri o più cattivi. Il ...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam