3098 Romanzi di [] .: Writer Officina :.
 
Francesco Merli
Ti ho fatto una promessa Romanzo Rosa
«Buongiorno!» «Buongiorno a te. Appena alzato?» «Sì. Ho appena aperto gli occhi.» «Ti ho svegliato io?» «Sì, ma non fa molta differenza, visto che ti stavo sognando.» «Sei dolcissimo.» «Sai che giorno è oggi?» «Domenica.» «E cosa succede di speciale la domenica?» «Mmm... Ci si sveglia tardi?» ridacchiò. «Risposta sbagliata. Ritenta.» «Allora forse... trascorriamo tutto il giorno insieme?» «Esatto. E io non vedo l'ora di abbracciarti.»...
Salvatore Tofano
Mamma Draga Narrativa
Nuvole basse e nere andavano addensandosi nel cielo. Il vento le spingeva con violenza verso l'abitato, disegnando antropiche forme di ipertrofiche donne. Non appena esse furono giunte all'altezza del tetro edificio, il vento, quasi avesse portato a termine il suo mandato, cessò di soffiare. Lampi accecanti squarciarono il buio della notte, accompagnati dal rombo puntuale dei tuoni, che ogni volta seguiva imperterrito. Scrosci veementi d...
Anna D'Auria
Mala Jin. Tulipani nel cemento Fiction
Socchiudi gli occhi, Doris. Ti mostrerò la forza che scorre nelle anime delle nostre sorelle. Şêr şêre çi jine, çi mêre - . Mi ripete Estêre con le iridi nere come non mai. Questa mattina è venuta nella Mala Jin e mi ha condotto sulla collina prospiciente ‘La casa delle donne'. La nostra casa. Sì, perché la Mala Jin è nostra, è la trincea di tutte noi donne. Qui, a ridosso di un modesto rudere, scorgo in lontananza un'immensa distesa...
Fabrizio Zuccari
Appunti distopici di viaggio Umorismo
Fotografie acide e surreali, passate e presenti, di un mondo troppo reale (da quale non riesco a scendere). Vi ricordate la Vostra - prima volta - ? Il primo innamoramento, il primo bacio, la prima volta che avete fatto sesso? Il mio primo - amore - non credo abbia mai saputo della mia esistenza: era molto più grande di me, giovane tredicenne con gli ormoni in subbuglio, ed io passavo i pomeriggi di primavera ed estate ad ammirarla di nas...
Nalîn Arslan
Il fiore di Kobane Autobiografico
Non avevo ancora dodici anni, ero una bambina cresciuta dentro e troppo fragile per guardare il mondo con gli occhi della realtà, eppure la notizia della morte di mia madre mi passò sopra senza scalfirmi. Non era scomparsa per una malattia, non aveva mai avuto il tempo di ammalarsi. Era stata uccisa in battaglia perché era una combattente curda e quando ero ancora troppo piccola per capire, mi aveva mandata in Europa per proteggermi dalle atrocit...
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Biblioteca di Writer Officina

Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam