3102 Romanzi di [] .: Writer Officina :.
 
Giuseppe Storti
Con orgoglio, da Scampia Narrativa
Storie di periferie esistenziali e di riscatto sociale. Periferie esistenziali. L'aria fredda del mattino sulla faccia, gli provocava- come sempre- un senso di estremo fastidio. Non sopportava il freddo. Ma lo doveva subire. Per ogni giorno dei suoi lunghi inverni. Certo, poi veniva la bella stagione, ma era ancora troppo lungo quell'inverno appena iniziato. Le giornate, poi, erano sempre uguali. Sveglia alle quattro. Sì, perché alle 5 già...
Missy Brat
Slave: Libera di essere schiava Erotico - Sentimentale - Biografico
La prima punizione. Ho un sacco di cose da farmi perdonare dal mio Padrone. Domenica scorsa mi sono ribellata per paura, per quel legame che si era fatto sempre più intenso, avevo provato a ferirlo, a fargli del male, a far sì che spezzasse la catena che ci legava, ma avevo solo ottenuto che mi mancasse il respiro, che mi sentissi vuota, che capissi che la mia vita poteva chiamarsi tale perché lui la teneva in piedi. Così son tornata sui mie...
Pietro Castellini
La Medaglia Distopico
La mia unica consolazione è la mia passeggiata giornaliera. Tutte le mattine, prima di pranzo, percorro lo strapiombo di arenarie, fino al faro che si erge solitario in cima al promontorio. È un faro in muratura, dipinto di bianco, tranne la punta rossa. A volte ci salgo in cima, e da lassù ammiro l'orizzonte. Anche durante queste camminate non sono completamente solo. Sono sempre accompagnato dagli uomini in verde. La Guardia Nacional. ...
Antonella Grimaldi
La notte degli sbandati Noir
La mano di Katia, che lo salutava, si era ormai trasformata in un puntino pressappoco invisibile. Eppure, Conte la vedeva ancora muoversi nel buio della sera, mentre assaporava il calore pastoso lasciato dal treno, e ascoltava il rumore che si affievoliva lungo il binario solitario. Alcuni passeggeri gli passarono vicino trascinando i loro trolley, e raggiunsero rapidamente il sottopassaggio che li inghiottì senza pietà. Gente che andava e veniv...
Manuela Stangoni
Pacem Nutrio Distopico
Il tempo passava e noi accumulavamo esperienza, forza e determinazione. I ruoli che ci accumunavano al branco sembrava ci si cucissero addosso senza neppure faticare. Sapevamo chi di noi fosse il Tester o l'Omega, chi di noi ricoprisse ruoli secondari ma sempre determinanti per il branco. Eravamo lupi. * * * Anche quel giorno l'avevamo passato per intero nel bosco, all'inizio tutti assieme, in seguito Alex e io c'eravamo appartat...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam