Estratto del racconto "Il dolore congelato".
La mia amica Sara ha deciso solo ora di confidarsi, dopo anni di sofferenza, e sono onorata che abbia scelto me.
L'ho conosciuta sui banchi di scuola, in prima elementare, entrambe timide e impaurite, così diverse e così uguali, ma la vera Sara, con tutte le sue paure, l'ho conosciuta soltanto oggi, quando mi ha confidato che il suo matrimonio, in apparenza perfetto, è finito. Chi lo avrebbe mai dett...
Francesco Grano
Racconti di donne, tarocchi e briganti
Storico
La maestra e il cavaliere.
L'aria tersa e particolarmente fresca avvolgeva, quel primo di ottobre del 1861, a Mesoraca, tanti giovani mamme con i loro piccoli figli che, a sei anni, andavano a scuola per la prima volta. Erano tutte vicine all'ingresso dell'edificio comunale. Sul portone al posto dello stemma borbonico, campeggiava ora, dopo l'annessione al nuovo Regno d'Italia, il rinnovato simbolo sabaudo. Due maestre e due maestri erano già ...
Sandra Vannacci
La signoraM e altri racconti
Racconti
Perché fosse andata così, alla fine, non lo sapeva. Certo, aveva fatto di tutto per rimanere, ma non c'era stato più spazio o lei non lo aveva trovato. Guardando gli abeti e i cipressi delle montagne e tutti i cespugli, alcuni dei quali erano già in fiore, o promettevano di farlo, capì bene che la vita andava sempre avanti. Che dopo un inverno viene la primavera, quella che era alle porte, e che l'erica fiorita restituiva senza se e senza ma, sar...
Paola Tassinari
People
Racconti
Malipiero.
Malipiero, era nato un anno imprecisato alla fine dell'Ottocento, forse diceva lui era il 1899, o forse il 1909 e scoppiava a ridere, egli non conosceva la data della sua nascita; faceva parte di un mondo arcaico e pastorale, rozzo e rude, che non aveva nulla di poetico, nulla di caprette, erbette e pastorelle.
Malipiero non sapeva né leggere, né scrivere, e gli stava bene così.ipiero sapeva solo lavorare, dal mattino presto alla...
Maria Cristina Bellini
Gatti, storie proprio così
Racconti Brevi
Oscar.
Lo sapevo. L'ho sempre saputo. Fin dalla mia prima vita da gatto Mau, accanto alla regina Nefertari. Niente esplorazioni dei giardini, delle piramidi, niente rincorse a topi, uccellini e farfalle, niente giochi. Io ero antenna fra l'Universo e gli esseri umani. Mio era il compito di fare da tramite recapitando i messaggi del grande disegno. La bellissima regina, dotata e sensibile, dalle mani morbide, mi chiedeva di saltarle in grembo su...
Home
Admin
Conc. Letterario
Magazine
Blog Autori
Biblioteca New
Biblioteca Gen.
Biblioteca Top
Autori
Recensioni
Inser. Estratti
@ contatti
Policy Privacy
Biblioteca di Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...