449 Romanzi di [narrativa] .: Writer Officina :.
 
Orietta Bosch
Giulia, in fuga da sè stessa Narrativa
Mi ricordo ancora il giorno della festa di laurea di Giulia, era bellissima, i suoi lunghi capelli biondi cadevano perfetti su quell'esile corpo che sembrava di una ragazzina, invece era diventata un medico farmacista con il massimo dei voti e la lode. Ricordo i suoi occhioni azzurri che trasparivano tutta la sua tristezza, invece che gioia per i risultati ottenuti. Quel mezzo sorriso che offriva a chi si complimentava con lei, sembrava forzato, ...
Paola Russo
Donna dalla A alla Zoccola Narrativa Femminile
Il dizionario romanzato e leggero che gioca a stanare pregiudizi pesanti. Questo è un dizionario romanzato e semiserio che smaschera credenze, pregiudizi e comportamenti frutto di un linguaggio che le donne, per prime, utilizzano e autorizzano. ...... ALFA Alfa, nel senso di maschio capobranco. È il suo momento, non si parla d'altro nei webinar di crescita personale, nei corsi di leadership, nei magazine di economia e in quelli di costume. ...
Roberta De Tomi
Rosso Liberty Narrativa Contemporanea
Mia mamma mi diceva sempre che le cose accadono quando meno te l'aspetti. Che siano belle o brutte, anzi spesso sono belle perché servono ad accendere la luce quando l'ora si fa più buia. Mia mamma si chiamava Gilda, come la diva di quel film che aveva fatto sognare milioni di spettatori. Io non ho ereditato i capelli di mamma: sono bruna, con gli occhi neri fissi in una realtà che non so affrontare come vorrei. A dire il vero, di mia mamma no...
Giuliana Papi
Quell'incontro inatteso Narrativa Contemporanea
I lampadari di cristallo brillavano, i camerieri andavano e venivano e cominciai a conoscere i coniugi Morris, Blair, Irving, Smith, Moore, la contessa ...insomma la festa cominciava a entrare nel vivo. Stavo parlando con Alice quando si presentò una sua amica che incurante del mio inglese scolastico, cominciò a parlare... Improvvisamente sentii di essere osservata, mi voltai appena e poco lontano da me, vidi gli occhi di James che mi osservavano...
Nicole Ziche
La penna del futuro Narrativa
Sono le 14.30 e nella sala d'attesa del dottor Climpton sono rimasti un fastidioso bambino di otto anni e una timida bambina di dieci, alquanto taciturna. Oltre a me. Dicono che la disortografia può essere diagnosticata intorno alla seconda elementare: evviva! Sono in ritardo solo di otto anni! - Emily, puoi smetterla di camminare su e giù per la stanza, per favore? - Fortunatamente il dottor Climpton fa il mio nome prima che possa risponde...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam