42 Romanzi di [Biografico] .: Writer Officina :.
 
Giancarlo Busacca
Non ti dimentico Autobiografico
Era l'ultimo mio giorno di permanenza a Castelmola, anzi per essere più precisi erano gli ultimi istanti, a pochi passi da casa mia in piazza Belvedere di S. Antonio sentivo gridare “Scarica botti, ligna botti, cipudduzzi e mazzanterra”, è una frase antica di cui ormai si è perso persino il significato, era la frase pronunziata da dei ragazzini, che fuori in strada facevano un gioco simile alla cavallina. Dentro in casa mia c'era il caos fatto di...
Pietro Sandre
Oltre la notte Romanzo Autobiografico
Il tempo se ve andava sereno senza sussulti. L'unico decesso fu nel 1955 quello di mio nonno che aveva il mio stesso nome. Nel tran tran quotidiano una mattina mi trovai di fronte ad un frate che mi fermò per parlare e disse che era il nuovo sacrestano ai Frati e che cercava chierichetti. Mi chiese informazioni su quanti ragazzi ci fossero e sulle loro famiglie. Dopo poco tempo ci reclutarono tutti sia dentro che fuori del borgo a fare i chieric...
Laura C.
Se poi me ne pento? Autobiografico Rosa Umoristico
La mia vita a trent'anni. Il sabato era il giorno che mi agitava di più: quello in cui facevo la spesa settimanale. Il mio progetto di avere non solo un lavoro, ma una vita senza contatto con il pubblico, si sospendeva per qualche ora. Dovevo uscire senza che ci fossero i Power Rangers a farmi da scudo contro nemici indesiderati. Dovevo interagire con la gente in carne e ossa, con i compratori che sfrecciavano tra le corsie del supermercato c...
Missy Brat
Slave: Libera di essere schiava Erotico - Sentimentale - Biografico
La prima punizione. Ho un sacco di cose da farmi perdonare dal mio Padrone. Domenica scorsa mi sono ribellata per paura, per quel legame che si era fatto sempre più intenso, avevo provato a ferirlo, a fargli del male, a far sì che spezzasse la catena che ci legava, ma avevo solo ottenuto che mi mancasse il respiro, che mi sentissi vuota, che capissi che la mia vita poteva chiamarsi tale perché lui la teneva in piedi. Così son tornata sui mie...
Felix Delamesa
Lettere a me stesso Autobiografico
(Viaggiare per essere senza casa). Incipit, prefazione - marzo 2020. Carissimo Felix, Tanto per cambiare mi hanno messo male l'ago della flebo! E' vero che ormai dovrei essere abituato a simili inconvenienti, ma sopporto sempre meno che si faccia esercizio sulla mia pelle. Pazienza! Quattro ore di flebo non sono poche ma per me, vaccinato a ben altro, non sono un gran problema. Speriamo solo che serva a qualcosa. ‹‹Qui di notte fa un...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam