42 Romanzi di [Biografico] .: Writer Officina :.
 
Felix Delamesa
Lettere a me stesso Autobiografico
(Viaggiare per essere senza casa). Incipit, prefazione - marzo 2020. Carissimo Felix, Tanto per cambiare mi hanno messo male l'ago della flebo! E' vero che ormai dovrei essere abituato a simili inconvenienti, ma sopporto sempre meno che si faccia esercizio sulla mia pelle. Pazienza! Quattro ore di flebo non sono poche ma per me, vaccinato a ben altro, non sono un gran problema. Speriamo solo che serva a qualcosa. ‹‹Qui di notte fa un...
Elena Destro
Anche tu sola stasera? Romanzo Rosa Autobiografico
A volte non puoi o non vuoi parlare con nessuno. Vuoi solo prendere il quaderno e la matita e incominciare a scrivere, di getto, lasciando che le parole creino frasi... le frasi, pagine... E piano piano ti ritrovi ad aver raccontato a te stessa tutto ciò che non volevi più trattenere! Per me stessa. La semplicità di scrivere un racconto. La necessità di raccontare la verità. Forse entrambe le cose. La pacata realtà alte...
Ivano Azzellino
Gramsci, Togliatti, Berlinguer Biografico
Tre idee per il cinema e la letteratura. Era il 1984, avevo compiuto da poco nove anni e uno dei politici più apprezzati se ne andava precocemente. Ho dei vaghi ricordi, quelli appunto di un bambino, ma comunque ne ho, in primo luogo perché si trattò di un momento di grande emotività per il nostro Paese e poi per il fatto che mio padre Duilio, lavorando già da quindici anni al quotidiano del Partito comunista - l'Unità - , aveva vissuto quei ...
Franco Arbore
Serre des Renards Romanzo Autobiografico
(Le fils de Gina) Il est trois heures de l'après-midi, et nous sommes au milieu de juin 1955. L'école vient de se terminer il y a deux jours et je pars pour des vacances, que je m'attends à être très longues: tout l'été. Je vais à Rocchetta Sant'Antonio, chez ma grand-mère maternelle Filomena; mon père m'a accompagné en voiture jusqu'à Trani: à l'arrêt de bus pour Cerignola, en place Bisceglie. Il fait chaud et là où nous sommes, il n'y a pas...
Nalîn Arslan
Il fiore di Kobane Autobiografico
Non avevo ancora dodici anni, ero una bambina cresciuta dentro e troppo fragile per guardare il mondo con gli occhi della realtà, eppure la notizia della morte di mia madre mi passò sopra senza scalfirmi. Non era scomparsa per una malattia, non aveva mai avuto il tempo di ammalarsi. Era stata uccisa in battaglia perché era una combattente curda e quando ero ancora troppo piccola per capire, mi aveva mandata in Europa per proteggermi dalle atrocit...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam