132 Romanzi di [Racconti] .: Writer Officina :.
 
Caldieri Francesco
Emozioni brevi Racconti
Il sorriso rubato di Barnaby. Il —Circo Splendore— non era il più grande al mondo; era una piccola, dignitosa impresa a conduzione familiare che si muoveva con lentezza e orgoglio lungo la costa adriatica, fermandosi nei piccoli centri dove il grande spettacolo non arrivava. Il tendone, un'imponente cupola rossa e oro, era la loro cattedrale viaggiante. All'interno, l'aria era un denso strato di odori familiari e rassicuranti: zucchero filato...
Giampaolo Squarcina
Non è vero che i bambini non si innamorano Racconti
La maestra Maura ci ha detto che la prossima primavera andremo in gita a Venezia. Per cinque giorni. Se qualche genitore vuole venire per aiutarla, ha precisato, può farlo. Mia madre si è subito offerta. A suo avviso in quinta elementare si è troppo piccoli per dormire fuori casa, e poi chissà cosa può succedere: meglio sorvegliare. Immaginate come mi sono sentito. Poi però, quando è venuto il momento di partire e ci siamo ritrovati alla stazione...
Antonio Davini
Baciami il male Racconti
.se fosse andata male. Intanto che camminava ticchettando per strade inondate di luce e afa, il piccolo filo d'oro che aveva al collo si muoveva oscillando.
La sottile catenina con appeso un piccolo ciondolo entrava e usciva dalla scollatura, in mezzo ai seni e poi sul petto, picchiettando a volte sulla pelle, a volte sul vestito.
Quando se ne accorgeva, tra un pensiero e l'altro,
afferrava il ciondolo e lo faceva scorrere ne...
Francesco Pino
Racconti quasi blues Racconti Narrativa
Piove. Piovono talmente tanti litri d'acqua che ha perso pure il conto delle ore. Jean-Pierre batte i suoi stivali, ha sotto le suole chilometri di fango. Gli viene da pensare che il fango è della terra che beve e allora gli sembra che potrebbe finire anche lui bevuto dalla terra a forza di camminarci sopra. Quando piove così si diventa un po' pioggia e un po' terra, ci si mescola col fango. Dov'è che comincia l'acqua e dov'è che finisce la ter...
Viviana E. Gabrini
Peccato che sia un vizio Racconti - Narrativa
“Buongiorno, giovanotto, sono venuta a costituirmi. All'ora di pranzo ho ammazzato mio marito”. L'appuntato Carmelo Leone fissò la donna davanti a sé e pensò due cose: la prima era che la vecchietta, così piccola, canuta, tonda e rosea, gli sembrava uscita da un libro di fiabe e la seconda che la donna gli ricordava la prozia Concettina. La prozia Concettina cucinava ottime torte e non ammazzava mariti. Il carabiniere constatò che la vecchietta...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam