29 Romanzi di [Autobiografico] .: Writer Officina :.
 
Franco Arbore
Serre des Renards Romanzo Autobiografico
(Le fils de Gina) Il est trois heures de l'après-midi, et nous sommes au milieu de juin 1955. L'école vient de se terminer il y a deux jours et je pars pour des vacances, que je m'attends à être très longues: tout l'été. Je vais à Rocchetta Sant'Antonio, chez ma grand-mère maternelle Filomena; mon père m'a accompagné en voiture jusqu'à Trani: à l'arrêt de bus pour Cerignola, en place Bisceglie. Il fait chaud et là où nous sommes, il n'y a pas...
Cristina Girgenti
Quando gli occhi della vita valgono più di un origami Autobiografico
Eravamo rimasti al mio ingresso in questo "universo parallelo" che chiamiamo comunità. Beh, c'è stato un "piccolo" fuori-programma: Covid 19. Isolamento da ormai 8 maledetti/benedetti giorni. Perché questa ambivalenza di significato, sia intrinseco che ed estrinseco? Ho paura. Vorrei...ma non vorrei. Mi annoio. Vorrei provarci ma allo stesso tempo mollare tutto. Considero come non considero me stessa un qualcosa, o forse un niente. Forse ness...
Pietro Sandre
Oltre la notte Romanzo Autobiografico
Il tempo se ve andava sereno senza sussulti. L'unico decesso fu nel 1955 quello di mio nonno che aveva il mio stesso nome. Nel tran tran quotidiano una mattina mi trovai di fronte ad un frate che mi fermò per parlare e disse che era il nuovo sacrestano ai Frati e che cercava chierichetti. Mi chiese informazioni su quanti ragazzi ci fossero e sulle loro famiglie. Dopo poco tempo ci reclutarono tutti sia dentro che fuori del borgo a fare i chieric...
Antonella Valentini
Viaggio all'interno della follia Autobiografico
Voglio iniziare, con queste frasi, perché è di confusione e angoscia che qui si parla, avvicinarsi in punta di piedi è il consiglio che mi vien da dare. “Non è giornata”. Il vaso di pandora si è aperto, Inaspettatamente Ed è uscito il mostro quello che ho domato per tanto tempo Che ho imprigionato Messo in catene. Non è una giornata no Quelle son diverse Picchi grigiastri che poi mutano Questo segna una svolta Di fronte a un'alba mozzafiato Io h...
Nalîn Arslan
Il fiore di Kobane Autobiografico
Non avevo ancora dodici anni, ero una bambina cresciuta dentro e troppo fragile per guardare il mondo con gli occhi della realtà, eppure la notizia della morte di mia madre mi passò sopra senza scalfirmi. Non era scomparsa per una malattia, non aveva mai avuto il tempo di ammalarsi. Era stata uccisa in battaglia perché era una combattente curda e quando ero ancora troppo piccola per capire, mi aveva mandata in Europa per proteggermi dalle atrocit...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam