28 Romanzi di [Autobiografico] .: Writer Officina :.
 
Nalîn Arslan
Il fiore di Kobane Autobiografico
Non avevo ancora dodici anni, ero una bambina cresciuta dentro e troppo fragile per guardare il mondo con gli occhi della realtà, eppure la notizia della morte di mia madre mi passò sopra senza scalfirmi. Non era scomparsa per una malattia, non aveva mai avuto il tempo di ammalarsi. Era stata uccisa in battaglia perché era una combattente curda e quando ero ancora troppo piccola per capire, mi aveva mandata in Europa per proteggermi dalle atrocit...
Franco Arbore
Serra delle Volpi Romanzo Autobiografico
Sono le tre del pomeriggio e siamo a metà del mese di Giugno del 1955. La scuola è finita da appena due giorni e io parto per una vacanza, che prevedo molto lunga: tutta l'estate. Vado a Rocchetta Sant'Antonio da mia nonna materna Filomena; babbo mi ha accompagnato con la Topolino, a Trani: alla fermata dell'autobus per Cerignola, in piazza Bisceglie. Fa caldo, e dove siamo in attesa non c'è un'ombra sotto la quale ripararci, non c'è neanche u...
Cristina Girgenti
Quando gli occhi della vita valgono più di un origami Autobiografico
Eravamo rimasti al mio ingresso in questo "universo parallelo" che chiamiamo comunità. Beh, c'è stato un "piccolo" fuori-programma: Covid 19. Isolamento da ormai 8 maledetti/benedetti giorni. Perché questa ambivalenza di significato, sia intrinseco che ed estrinseco? Ho paura. Vorrei...ma non vorrei. Mi annoio. Vorrei provarci ma allo stesso tempo mollare tutto. Considero come non considero me stessa un qualcosa, o forse un niente. Forse ness...
Silvana Gambone
La svolta di Viola Romanzo Autobiografico
Glauco. Nella cameretta color verde salvia, sulla sedia vicino alla finestra, i panni del bambino erano pronti già dalla sera precedente. Viola li aveva preparati con cura: le scarpine da ginnastica bianche, i jeans con il risvoltino, la camicina azzurra e il giacchetto di jeans. Anche lo zainetto era pronto, con dentro la bottiglietta d'acqua, i kleenex, i cracker e il frutto di cui il piccolo era goloso: una banana. Era un giorno important...
Alessandro De Luca
L'arcobaleno dopo la pioggia Autobiografico
Le mie lezioni di vita imparate sotto il segno del cancro. Mi chiamo Alessandro, e ogni mia giornata iniziava con la certezza che, non appena le persiane si aprivano, una striscia di luce avrebbe attraversato la stanza, segnando l'inizio di una nuova pagina della nostra vita familiare. La quotidianità era un ritmo dolce e familiare, scandito da rituali e piccole gioie che Barbara, Mattia e io condividevamo come una melodia silenziosa ma profon...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam