La donna, sulla cui mano il trascorrere del tempo ha già iniziato a lasciare i suoi indelebili segni, sposta lentamente la tendina della finestra, per osservare il viale che fiancheggia lo stabile di sei piani in cui abita, per poi indirizzare lo sguardo sulle due amiche che camminano armoniosamente, una delle quali porta un passeggino.
- È davvero un bel bambino - dice Gloria, quarantenne, sposata con Marco, un figlio, Giovanni di tre anni, r...
Gianpiero Giordano
In fondo non era così cattiva
Giallo
16 maggio 1970, ore 23.55, sabato.
Asti, Piazza Campo del palio (anche se nel cuore e nella mente degli astigiani è sempre stata piazza d'Armi), una sera come tante altre, forse solo un po' più buia. Si trattava infatti di una notte di luna nuova e i lampioni della piazza, con la loro luce fioca, riuscivano a malapena a far distinguere le sagome dei palazzi e delle persone.
Nonostante l'ora tarda, nella piazza, come ogni sera d'altronde, era u...
Elide Ceragioli
Fuori dalla tela del ragno
Giallo Poliziesco
Il venerdì era arrivato a passo di lumaca, troppo lentamente perché la fatica degli altri giorni non avesse il tempo di sedimentarsi sulle sue belle spalle.
“Oh, sono proprio stanca!” pensò Gabriella scendendo le scale e avviandosi all'uscita. L'agente di piantone la salutò con una certa deferenza e la seguì con uno sguardo ammirato, che infastidì la giovane ispettrice.
L'aspettava un fine settimana libero dagli impegni e, improvvisamente, ques...
Daniele Missiroli
Il mistero della maschera d'oro - Tempesta di inganni
Giallo Vittoriano
Londra, 1885
In quei giorni di metà autunno un'aria di inquietudine avvolgeva la città. Le giornate erano meno calde rispetto agli ultimi anni e si preannunciava un inverno particolarmente rigido. Il sole era sorto pallido e freddo, diffondendo una luce chiara ma senza calore sulle strade ancora umide della città. Le pozzanghere della pioggia del giorno prima si erano trasformate in sottili lastre di ghiaccio, che scricchiolavano sotto i passi f...
Arsenio Siani
I misteri del villaggio di Nulvis
Giallo Storico
Un investigatore nell'antica Etruria.
Stazione Termale.
La luna era alta nel cielo. La flebile luce che emanava era appena sufficiente a delineare sagome e proiettare ombre, facendo desistere chiunque da ogni proposito di viaggio. Non erano le condizioni migliori per spostarsi, considerando anche il freddo tagliente e il vento gelido che investiva lande e monti. Era pieno inverno, i temporali erano frequenti come anche le nevicate. Ciò v...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...