La donna, sulla cui mano il trascorrere del tempo ha già iniziato a lasciare i suoi indelebili segni, sposta lentamente la tendina della finestra, per osservare il viale che fiancheggia lo stabile di sei piani in cui abita, per poi indirizzare lo sguardo sulle due amiche che camminano armoniosamente, una delle quali porta un passeggino.
- È davvero un bel bambino - dice Gloria, quarantenne, sposata con Marco, un figlio, Giovanni di tre anni, r...
Gustavo Vitali
Il Signore di Notte
Giallo
Il corpo esanime del nobiluomo Nicolo Duodo, settantotto anni, due volte vedovo, famiglia annoverata tra le “Case Nove” nel Libro d'Oro della Serenissima Repubblica di Venezia, giaceva bocconi disteso davanti al lungo tavolo ingombro di carte e disposto in diagonale a chiudere un angolo della stanza.
Un braccio piegato sopra il capo, con il palmo della mano rivolto in basso, era rimasto appoggiato malamente al seggiolone in le-gno scuro, rovesci...
Tommaso Carbone
Il prezzo della menzogna
Giallo
Matera, Murgia Timone, 26 febbraio del 2024
La donna delle pulizie premette il pulsante del citofono accanto alla porta, e all'interno il campanello trillò. Aspettò ma non rispose nessuno.
Riprovò, ma ancora una volta non rispose nessuno.
Batté il picchiotto. Tre colpi secchi in rapida successione. Due colombi si sollevarono in volo e la porta si aprì leggermente.
«Signora, sono Florinda. È in casa?»
Si affacciò sull'uscio.
Udì la si...
Francesco Grimandi
Ex vita
Giallo Storico Medievale
Le indagini del Vicario di Giustizia Jacopo Lamberti
Comune di Bologna, 17 settembre 1326
— Vicario, voi dovete scoprire chi mi ha uccisa!
Jacopo Lamberti guardò la giovane in piedi davanti a lui, dubitando della lucidità della sua mente. Poi volse lo sguardo a Niccolò, vestito elegante in totale sintonia con la sontuosità del palazzo, immerso nelle luminose vie del centro cittadino.
— Che storia è questa? È forse una strega, come Chiara?...
Renato Delfiol
L'uomo con il mantello nero
Giallo Storico
Quando si fece buio, non essendomi ancora procurato una cuoca o una domestica, cenai nella solita osteria e mi preparai per andare a dormire.
Con indosso solo la camicia, mi sedetti sul letto stando attento a non muovermi troppo perché cigolava e, appoggiando il quaderno su una tavoletta, scrissi i ricordi della giornata tracciando una piccola mappa del paese.
D'un tratto mi colpì un rumore di grida proveniente dalla via, che mi parve insolito ...
Home
Admin
Conc. Letterario
Magazine
Blog Autori
Biblioteca New
Biblioteca Gen.
Biblioteca Top
Autori
Recensioni
Inser. Estratti
@ contatti
Policy Privacy
Biblioteca di Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...