20 Romanzi di [Mistery] .: Writer Officina :.
 
Marie Infame
Il Conte Mistery
Manchineel, chissà quando... Faceva così freddo fuori, in confronto all'interno dei locali che risplendevano in città. Era un freddo tipico di quelle zone nelle prime notti primaverili, nulla di anomalo. Non era proprio un gelo di quelli che entra nelle ossa, era più una temperatura che si sentiva soltanto all'esterno del corpo. Il problema era che si sentisse, nonostante non penetrasse in profondità. Rimaneva sulla pelle fino a far alzare tut...
Massimiliano Fusai
La rosa, il folletto e il vecchio fucile Mistery
La fatidica notte. - Dam indrì e mi britin, dam indrì e mi britin, dam indrì e mi britin... - La Notte a San Piero, un rigoglioso paese immerso nella quiete mastodontica degli appennini tosco emiliani, era selvaggia e mordeva col suo gelo. Anche le leggende, gli esseri inventati dall'uomo come gnomi e streghe, si nascondevano e lasciavano il bosco solo, a coprirsi di brina ca...
Elena Andreotti
Il mistero di Villa degli oleandri Cozy Mistery
Il ritorno di Debora Nardi. - Elisa! È inutile che insisti. Io, questo rosa salmone, non lo sopporto proprio e questo raso è ingestibile: scivola dappertutto e mi si vedono i rotolini. - Debora si guardava scoraggiata allo specchio: quell'abito era un incubo. - Ma', ti devi mettere una guipiere per non far vedere la ciccia che hai accumulato sulla pancia. - - Io non ho la ciccia! È il raso che mette in evidenza anche quello che non c'è...
Stefano Mancini
L'enigma del Führer Mistery Thriller
Ludwigsdorf, Germania, 29 aprile 1945. Günther staccò la mano dal tavolo. Il fantasma delle dita rimase impresso sulla superficie di faggio sotto forma di un'impronta di sudore. Sperò che sua moglie non lo notasse. E che la manica della giacca fosse abbastanza lunga da coprire il tremore. - Papà, stai bene? - Voltò la testa. I tendini del collo cigolarono come cavi d'acciaio troppo tesi. Aveva dimenticato quanto Dietlund fosse acuta: una ...
Milena Rega
Bionic Thriller Mistery
Una ventata di freddo arrivò alle spalle del professor Veniero Olivari. L'alito fetido e gelido del suo aguzzino gli investì le narici facendogli provare una sensazione agghiacciante, la più brutta di tutta la sua vita. «Girati» gli intimò sibilando una voce. Una voce che lui conosceva bene e che ora lo spaventava a morte. «Tanto non hai scampo!» Olivari trattenne il fiato, conscio del fatto che quelli sarebbero stati i suoi ultimi minuti di vi...
Home
Admin
Conc. Letterario
Magazine
Blog Autori
Biblioteca New
Biblioteca Gen.
Biblioteca Top
Autori

Recensioni
Inser. Estratti
@ contatti
Policy Privacy
Biblioteca di Writer Officina

Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam