Sono nata e cresciuta a Osimo, in provincia di Ancona, nel 1985. Nel 2009 mi sono laureata in Scienze del Servizio Sociale presso l'Università di Macerata. La lettura e la scrittura mi hanno affascinata fin da bambina. Mia madre mi ha raccontato che ancora prima di andare alla scuola materna leggevo le riviste che trovavo per casa. Nonostante questo promettente inizio, non sono una divoratrice di libri. Preferisco la qualità alla quantità, mettiamola così. Con l'arrivo dei social mi sono abituata a scrivere moltissimo. Avevo continuamente la necessità di condividere i miei pensieri e le mie passioni, così alcune persone mi suggerirono di mettermi alla prova scrivendo e pubblicando un racconto, un libro per bambini, qualsiasi cosa. Ovviamente ho fatto di testa mia e ho aspettato il vero impulso creativo, arrivato nel 2021. Durante la primavera ho incominciato a scrivere testi di canzoni e poesie, non riuscivo a smettere. Così, nel dicembre del 2021, Youcanprint ha pubblicato la mia prima opera. Si tratta di un libro autobiografico e va a toccare temi piuttosto scomodi e delicati, come la violenza domestica, la maternità, la salute mentale, la psicoterapia. L'ho intitolato “Donna vergogna. Rime e vissuti contro stereotipi e chiacchiere”, ma è attualmente in commercio con il titolo “Confidenze di una sconosciuta”.
Writer Officina: Qual è stato il momento in cui ti sei accorto di aver sviluppato la passione per la letteratura?
Ilaria Principi: Il mio primo ricordo a riguardo è legato a un complimento che mi fece una maestra in quinta elementare. Avevo inventato una fiaba e la lesse davanti a tutti i miei compagni di classe perché le era piaciuta molto. Durante le scuole superiori, quando avevo circa 18 anni, la Professoressa d'italiano mi paragonò (esagerando un po', per carità) a Oriana Fallaci, dopo aver letto un mio articolo sulla guerra. Ho sempre avuto la consapevolezza che la letteratura e la scrittura potessero essere il mio mondo. Dopo i vent'anni mi sono resa conto che la scrittura era la mia salvezza, l'unico modo per stare bene ed evadere dalla realtà.
Writer Officina: C'è un libro che, dopo averlo letto, ti ha lasciato addosso la voglia di seguire questa strada?
Ilaria Principi: Non mi viene in mente un libro in particolare. Però posso dire che, ogni volta che leggevo un'opera della Fallaci, mi sentivo diversa: più appassionata, più forte, più desiderosa di far “esplodere” tutto ciò che avevo dentro attraverso la scrittura.
Writer Officina: Dopo aver scritto il tuo primo libro, lo hai proposto a un Editore? E con quali risultati?
Ilaria Principi: Il mio primo libro, quello autobiografico a cui ho già fatto riferimento, non l'ho proposto a nessuno. Diversamente è successo con il secondo, il romanzo “Il suono della tua luce”. I risultati non sono stati buoni. Ho solo ricevuto risposte da piccole case editrici che però mi facevano notare due aspetti negativi: romanzo troppo lungo e autrice troppo sconosciuta. Tradotto, possibilità di collaborazione pari a zero.
Writer Officina: Ritieni che pubblicare su Amazon KDP possa essere una buona opportunità per uno scrittore emergente?
Ilaria Principi: Il Self Publishing ha tanti pro e contro. Da un lato puoi rimanere padrona di te stessa e della tua “creatura”, da un altro non hai riferimenti e ti senti abbandonata. Credo sia difficile un po' per tutti, ma la determinazione e la volontà degli autori possono fare la differenza.
Writer Officina: A quale dei tuoi libri sei più affezionato? Puoi raccontarci di cosa tratta?
Ilaria Principi: Il mio primo libro autobiografico è una raccolta di versi in rima e successive spiegazioni di essi. Quando l'ho scritto ero un fiume in piena, avevo bisogno di raccontare la mia vita. Ho toccato molti temi spinosi e, in certi momenti, ho sofferto. Con lui ho un rapporto di amore-odio. Mentre per il romanzo “Il suono della tua luce” provo amore sconfinato. La storia si svolge in Norvegia, a Bergen, e riguarda una giovane zia e una nipote che si ritrovano dopo tanto tempo. L'idea è nata poco dopo aver pubblicato il libro autobiografico. Volevo raccontare una versione simile di me stessa adulta e una versione di me diciottenne. In questo romanzo c'è Ilaria trentasettenne che aiuta Ilaria diciottenne. I punti in comune col primo libro sono parecchi. In un certo senso, è stato un modo di raccontarmi attraverso un romanzo, in modo da poter scrivere col massimo della libertà, cosa che non ho potuto fare nel primo per rispettare la privacy di alcune persone.
Writer Officina: Quale tecnica usi per scrivere? Prepari uno schema iniziale, prendi appunti, oppure scrivi d'istinto?
Ilaria Principi: Scrivo d'istinto. Delle volte butto giù alcune righe sul blocchetto dello smartphone, è tutto improvvisato. Per esempio, quando ho scritto il romanzo avevo in mente solo alcuni punti fondamentali della storia. Tutto il resto è nato mentre scrivevo al computer. Mi sembrava di essere lì con i personaggi.
Writer Officina: In questo periodo stai scrivendo un nuovo libro? È dello stesso genere di quello che hai già pubblicato, oppure un'idea completamente diversa?
Ilaria Principi: Al momento non sto scrivendo. Lo farò solo quando risentirò quella necessità vitale che mi rapisce.
Writer Officina: Cosa vorresti che le persone dicessero del tuo romanzo?
Ilaria Principi: Che ne è valsa la pena, che le mie parole gli hanno smosso la coscienza e toccato l'anima.
Writer Officina: Dove sono disponibili i tuoi libri?
Ilaria Principi: In tutti gli store online. Chiaramente si possono ordinare anche in qualunque libreria.
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