Autore: Michele Scalini
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I condotti d'areazione di questa astronave sono davvero stretti, più di quello che ho considerato prima di imbarcarmi in questa missione. Devo camminare rannicchiato trascinando la borsa con l'esplosivo dietro di me e cercando di fare il minor rumore possibile. Sto percorrendo quei condotti ormai da circa un'ora, mi resta difficile orientarmi, i reptilyans non hanno messo delle segnaletiche all'in...  |
Autore: Michele Scalini
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Prossimi all'estinzione
Romanzo
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Avevo da poco finito di fare colazione e presto sarei dovuto uscire di casa per andare al lavoro.
Come ero solito fare ogni mattina, prima di uscire di casa, sistemai l'angolo cucina pulendo tutto quello che avevo usato.
In seguito, mi avvicinai alla vetrata, che offriva una splendida vista sul resto della città, intanto che bevevo a piccoli sorsi dalla mia tazza di caffè.
Osservavo quegli edif...  |
Autore: Michele Scalini
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L'ultima degli Antichi
Fantascienza
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Nel mondo della fantascienza, sia scritta che cinematografica, la maggior parte degli autori ci avevano stupiti proponendoci astronavi dalle forme più impossibili e dotate di motori a curvatura.
Quel tipo di motore, installato su quelle astronavi, permetteva ai loro equipaggi di percorrere le immense distanze astronomiche in breve tempo.
Mentre quella gente viaggiava con l'immaginazione attraver...  |
Autore: Michele Scalini
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Da un altro mondo
Fantascienza
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Prima di introdurre la mia storia, permettetemi di presentarmi. Mi chiamo Mikauula, ma tutti quanti, soprattutto i miei amici più cari, mi chiamano Mika.
Sono nato sul pianeta Primum One, dove vivo tutt'ora. Questo è il primo pianeta abitabile e civilizzato a ruotare intorno alla nostra stella, Mintaka, che si trova in quella che per voi è la cintura della costellazione di Orione, a circa mille d...  |
Autore: Michele Scalini
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Lo sceriffo mi puntò contro la sua pistola e mi diede poi una spinta per farmi camminare verso l'uscita del saloon, mentre il mio amico continuava ad ubriacarsi sul suo maledetto sgabello, senza nemmeno rendersi conto che mi stavano arrestando.
Attraversai la sala di quel saloon sotto lo sguardo della gente che si trovava a quei tavoli fino a ritrovarmi fuori dalla porta d'ingresso.
Camminammo l...  |
Autore: Michele Scalini
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Fuga dalle terre devastate
Post Apocalittico
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Avevo abbandonato Jack's Town, la città che portava il mio nome, ormai da diversi giorni.
Come mi sarei aspettato, nessuno di quei poveri bastardi si era azzardato a venirmi dietro per chiedermi qualcosa o per farmi tornare sui miei passi.
Ma anche se lo avessero fatto, anche se avessero tentato di farmi tornare indietro, non li avrei ascoltati e avrei proseguito per la mia strada, lasciandomi a...  |
Autore: Michele Scalini
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Destiny - Avventure ai margini della galassia
Fantascienza
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La guerra era finita da un paio d'anni. Venni congedato col grado di capitano e iniziai la mia vita da normale cittadino. Otto anni di guerra avevano annullato ogni tipo di umanità in me e avevano cancellato anche il mio nome, in tutto quello schifo un nome serviva a poco, servivano solo la forza e il coraggio di ricominciare a vivere la propria vita, come si faceva prima del conflitto stesso. Tut...  |
Autore: Michele Scalini
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Trappist Terzo
Fantascienza
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Pistola puntata alla tempia. Dito pronto sul grilletto. Colpo in canna. Sguardo fisso nel vuoto. Una gelida goccia di sudore che scendeva dalla tempia. Mente sgombra, in attesa di compiere l'atroce gesto di porre fine alle mie sofferenze.
Ero ben consapevole che quella soluzione non era la più idonea per affrontare la situazione che stavo vivendo, ma dopo un'attenta analisi, giunsi alla conclusio...  |
Autore: Michele Scalini
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Liberty Le Origini
Fantascienza
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Salita a bordo di quell'autobus, camminai lungo quello stretto corridoio che lo attraversava lungo la sua lunghezza, per poi sistemarmi su di uno dei tanti sedili vuoti dopo aver appoggiato la borsa sul pavimento, proprio sotto ai miei piedi.
Voltai lo sguardo verso il finestrino in attesa che il mezzo partisse per dirigersi verso la città che mi stava aspettando a pochi chilometri di distanza, m...  |
Autore: Michele Scalini
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Il cielo di nessuno
Fantascienza
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Finalmente la settimana lavorativa era giunta al termine e ne fui veramente felice, poiché alcune giornate furono più frenetiche e snervanti del solito.
Purtroppo, con mio estremo dispiacere poiché non sopportavo vivere certe situazioni all'interno dell'ambiente di lavoro, avevo avuto un litigio con una mia collega a causa di alcune banalità, non causate da me naturalmente, su cui avrei anche pot...  |