Autore: Gianluca Lopresti
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Il poeta degli scavi
Romanzo Storico Archeologico
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Storia di un anonimo artista pompeiano.
L'arrivo a Pompei e gli scavi.
Nel 2049, grazie all'introduzione di nuovi strumenti tecnologici che avrebbero reso gli scavi archeologici più agevoli e precisi, Francis Esposito, un americano di origini napoletane, laureato in archeologia in una delle università più prestigiose di Boston, vince un concorso per compiere importanti scavi nella zona est...  |
Autore: Rosa Russo
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DUE
Rotto il ghiaccio, la giovane le porse la mano e prese quella della piccolina. Ma questo gesto non venne apprezzato né ricambiato. La bimba non amava essere toccata da chi ancora non conosceva bene.
- Voglio esserti amica, lo sai? - si premurò a dire la tata. Poveretta, usava la voce solo per sussurrare.
- Sai che la mia mamma è morta e io sono triste? - dichiarò la piccola tutto ...  |
Autore: Eleonora Davide
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Il Normanno
Romanzo Storico
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Era un uomo molto intelligente ed era dotato di un'onestà mentale che riusciva a tradursi in ogni suo gesto, ma non per questo l'esercizio delle sue funzioni ne risultava impedito o limitato; la sua autorità invece in questo modo veniva natural-mente amplificata, riuscendo a procurargli la sti-ma di tutti. Non si può dire che fosse un osser-vante in fatto di religione, pur attenendosi a quel-lo ch...  |
Autore: Giuseppe Minicone
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«Vulisse uscì dummeneca cu mme?» chiese Salvatore.
Angela non disse né sì né no, ma si limitò a domandargli: «Per andare dove?».
«Addò vuo' tu.... a piglià ‘nu poc'‘e sole a Mergellina o a Marechiare?».
«Troppo lontano da casa mia. Non mi va di camminare tanto e, poi, fa ancora caldo.»
«Int'‘a Villa Comunale?»
«Salvato', là ci vanno i bambini a giocare o le coppiette a fare l'amore.»
«Embé?»...  |
Autore: Mario Francesco Gastoldi
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Il profumo dei papaveri
Romanzo
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Settembre 2019, Milano
Il ticchettio della pioggia tamburellava sul vetro del lucernario sopra il piccolo palco in legno di quercia, e quel rumore martellante, quasi impercettibile, lo violentava nella testa a ritmo costante. Lorenzo Corti, appoggiato in modo scomposto al piano, aveva appena buttato giù – svogliatamente – una pastiglia di analgesico con un mezzo bicchiere di bourbon ma l'effetto ...  |
Autore: Mohamed Bouzitoune
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Un'avventura di Rady Scott
Romanzo
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“Nel viaggio della vita non si danno strade in piano: sono tutte o salite o discese.” Arturo Graf
Difficile dire quanta umidità si fosse accumulata durante la notte. Nemmeno la leggera bruma che rendeva impenetrabile l'oscurità riusciva a far sparire le poche stelle che insistevano a non volersene andare. Troppi...  |
Autore: Mariano D'Angelo
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La notte era fredda sul monte Algido. Al chiarore della luna, la nebbia saliva dal vicino lago e alimentava le ombre, intorno e dentro gli uomini. Le volpi e gli altri animali erano fuggiti, infastiditi dalla presenza dell'esercito di Roma, nonostante fosse in silenzio.
Tra poco ci sarebbe stata una battaglia e tutti, benché a migliaia, erano soli ad affrontare la morte.
Nei pensieri di ognuno ...  |
Autore: Felicita Magarini
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E... si fermò a pensare... Era tardo pomeriggio, il cielo si stava aprendo; era da molto che non alzava più lo sguardo verso il cielo, verso quelle montagne a lei molto care, alte, poi basse, poi più alte; si concentrò sui picchi più elevati, sembrava che puntassero il dito verso Dio, come per dire: “Grazie per averci inventato, lo hai fatto con lo scopo che qualcuno possa gioirne, non negarlo”. I...  |
Autore: Marilena Corato
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Scrivi che ti passa!
Romanzo
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Liberarsi attraverso la scrittura.
Novembre è il mio mese preferito. Si sta bene, non fa ancora troppo freddo e la frenesia delle feste è appena cominciata. Come ogni mattina, la sveglia emette quello strano sibilo quasi impercettibile che sveglia solo me e riesce ad alzarmi dal letto dolcemente; così ho la possibilità di fare colazione prima degli altri.
Vado in cucina, preparo il mio tè e lo...  |
Autore: Pier Tulip
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Il Codice di Marmo
Romanzo Saggio
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Il centro storico di Napoli conserva ancora intatto lo schema di città romana con i decumani e i cardi e si dispone, nella tipica forma del castrum, in una zona in leggero declivio sia in direzione est che in direzione sud; in tal modo l'acqua piovana poteva defluire spontaneamente dilavando le strade e, allo stesso tempo, tutto il nucleo urbano era ben illuminato dal sole, dall'alba al tramonto.
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