Bionic di Milena Rega.
Ho letto il libro, è una miscela potente di tecnologia futuristica, un misterioso incidente marittimo (ma è davvero come sembra?) e un intrigo che si estende ben oltre i confini terrestri. In un mondo ancora segnato dalla pandemia di Covid, Milena Rega ci catapulta in un futuro in cui le protesi bioniche e il potenziamento fisico offrono nuove possibilità, occasioni... ma portano con sé complesse e imprevedibili conseguenze sociali. La protagonista, Laura, è una giovane donna inizialmente invalida che si ritrova suo malgrado coinvolta in una rete di segreti e complotti che vanno ben oltre la nostra realtà, arrivando a sfiorare un luogo situato a svariati anni luce di distanza. L'autrice dipinge con grande abilità una trama intricata ma fluida, scorrevole, capace di tenere alta la tensione grazie a un ritmo serrato e a colpi di scena ben dosati. Il mistero di un naufragio di decenni fa s'intreccia sapientemente con elementi di fantascienza e intrighi politici, regalando una lettura avvincente e originale. Mi piace particolarmente lo stile narrativo in forma di diario, che ti coinvolge ulteriormente. Un libro imperdibile per chi ama le storie di fantascienza ricche di suspense e innovazione. Consigliatissimo!
|