I Profili diseguali dei racconti di Federico Maderno, sono quelli delle Langhe, dove, circoscritti dai crinali delle colline, immersi nel variopinto alternarsi delle stagioni, tratteggiate con una penna che si trasforma in pennello e dipinge acquerelli di rara bellezza, si muovono personaggi della provincia piemontese che sarebbe riduttivo definire tipici.
Infatti, oltre a rappresentare un piccolo mondo, possono assurgere a simboli dell'umanitą nostra contemporanea, con vizi e virtł.
Non a caso secondo me si chiama Incanto il cavallo che, uscito dalla Storia, conduce il lettore tra boschi e sentieri e vigne, sorprendenti come le trame di ogni racconto, fino a un cimitero, per riportarlo alla fine nella casa di un uomo, generoso, rimasto solo.
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