446 Romanzi di [narrativa] .: Writer Officina :.
 
Roberta De Tomi
Rosso Liberty Narrativa Contemporanea
Mia mamma mi diceva sempre che le cose accadono quando meno te l'aspetti. Che siano belle o brutte, anzi spesso sono belle perché servono ad accendere la luce quando l'ora si fa più buia. Mia mamma si chiamava Gilda, come la diva di quel film che aveva fatto sognare milioni di spettatori. Io non ho ereditato i capelli di mamma: sono bruna, con gli occhi neri fissi in una realtà che non so affrontare come vorrei. A dire il vero, di mia mamma no...
Wladimiro La Mantia
Il cielo di Roger Narrativa
È il 30 maggio del 2000, si respira aria di festa per tutti i bambini. La scuola sta per finire, le vacanze sono alle porte. Roger è un bambino di otto anni, un genio in matematica con la passione per l'astronomia. Il padre è un noto avvocato di New York, la madre insegna Lettere e Filosofia, in una università della Louisiana. Il nonno paterno Albert è un giudice in pensione. Ha prestato servizio per quasi quarant'anni, nella giurisdizione della ...
Anna Pia Fantoni
Non sono mai stata così felice Narrativa Generale
Scroscio di doccia. Rumore di phon. Pochi minuti dopo compare vestito e rosso in volto. Si china, afferra il mio perizoma strappato e lo annusa con espressione estasiata prima di ficcarselo nella tasca dei pantaloni. Infila la mano nella tasca interna della giacca e ne sfila una busta che accetto con grazia. Si volta per uscire, ma lo trattengo per i fianchi appoggiandogli i seni contro la schiena. «Quando ci rivediamo, allora?» Si gira verso ...
Fulvio Fronzoni
Il candore della luna Narrativa
Mi sveglio in preda al terrore, senza respiro e afflitto dal dolore. Un male atroce mi squarcia il petto e mi toglie la voce. Perso nel buio più nero, sono preso da un tetro pensiero: sta per spezzarsi il filo che mi lega alla vita. Avverto stringente il bisogno d'aiuto e seppure io non credo, prego la grazia di Maria, supplico il Figlio e imploro l'Eterno. Nel cupo silenzio del luogo e dell'ora, le mie preghiere sono voce greve e sonora. Pro...
Marco Preite
Occhi invisibili Narrativa Giallo
Milano, 2 gennaio 1981 ore 15. Il salone era addobbato con palloncini colorati. Sul tavolo c'erano coca-cola e aranciata vicino a dei bicchieri della Disney. Al centro era posizionata una torta chantilly con panna montata che aspettava solo di essere mangiata. Dalla stanza di fianco sopraggiunse uno stuolo di bambini urlanti pronti a far festa. Il festeggiato indossava un pantalone in velluto scuro, una camicia chiara e un gilet a quadri. Sta...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam