I Delitti del Brabante
1 - Un cadavere sul tappeto
C'era un cadavere sul tappeto del suo salotto, non era la scena di un telefilm, era un cadavere vero, come il sangue che aveva intriso i decori; doveva sbarazzarsene in fretta, il tappeto non sarebbe stato un problema ma del corpo cosa ne avrebbe fatto?
Il fiume, l'unica soluzione era il fiume ! Il ramo a sud, quello era il punto più vicino, per arrivarci avrebbe dovuto attraversare la p...
Lorella Marini
Come la neve non fa rumore
Giallo Noir
Bologna, 6 aprile 2019
La ven zò, la ven zò, gridò una vecchia signora dai capelli color neve, puntando il dito verso l'alto.
E lei venne giù, volteggiando scomposta. Braccia e gambe annasparono a ghermire l'aria, e i ricordi si frantumarono al suolo in infinite schegge. Paura, dolore, morte.
Allegri, indaffarati, o distratti che fossero, i bravi bolognesi che gremivano la Sala Borsa in quel tiepido sabato di aprile sembravano ignari del dolo...
Sabino Napolitano
Caccia all'uomo nero
Thriller Giallo
Era una gelida sera di febbraio e il vecchio pendolo, appeso alla parete della cucina in un'abitazione di Bari vecchia, incominciò a battere i suoi rintocchi.
Onofrio Carullo, infastidito, girò la testa sollevandola dal giornale aperto sul tavolo alla pagina delle notizie sportive.
- C' scassac...! - bofonchiò, lanciando uno sguardo torvo verso quell'inopportuno disturbatore.
Anche se non ricordava di aver mai provato odio per nessuno, in qu...
Arsenio Siani
Ritorno a Nulvis e altri racconti
Giallo Storico
“E infine, ci risiamo.”
Aker fece vagare lo sguardo sulle pozze davanti a lui. Erano arrivati nel sito termale a cui giunsero quella notte di un anno prima durante il loro viaggio verso Nulvis per risolvere il mistero dell'omicidio del giovane rampollo della famiglia Lecne.
“Signore, cosa intendi fare?” chiese Vel notando che Aker si stava sciogliendo i lacci della tebenna.
“Ovviamente intendo fare un bagno ristoratore. Quest'acqua è come un...
Giovanna Barbieri
L'accusa del sangue
Giallo Storico
Sabato - Palazzo Odasi
Un po' preoccupata, Lucrezia Barzi da Gubbio salì le scale in fretta, sollevando il bordo della semplice camisea e dell'elegante gamurra di velluto alessandrino per non inciampare, e si diresse verso la camera di Crezia. La governante personale della figlia non era riuscita a farsi aprire e, di solito, la porta della camera da letto della figlioletta non era mai chiusa con il chiavistello.
- Ho bussato e chiamato ma C...
Home
Admin
Conc. Letterario
Magazine
Blog Autori
Biblioteca New
Biblioteca Gen.
Biblioteca Top
Autori
Recensioni
Inser. Estratti
@ contatti
Policy Privacy
Biblioteca di Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...