29 Romanzi di [Autobiografico] .: Writer Officina :.
 
Silvana Bonavolontà
Scelgo di essere felice Romanzo Autobiografico
Era la fine di novembre del 1985, mi trovavo a passeggiare lungo la riva, accarezzata dal tiepido sole del pomeriggio, che pian piano si nascondeva all'orizzonte: il mare, colorato di rosso come il cielo, rispecchiava il mio stato d'animo. Il mio cuore ferito sanguinava lentamente, mentre le lacrime mi scorrevano lungo le guance. Il mio dolore, così fortemente vissuto allora, non era altro che il frutto di un legittimo rifiuto del mio “amore” di ...
Silvana Gambone
La svolta di Viola Romanzo Autobiografico
Glauco. Nella cameretta color verde salvia, sulla sedia vicino alla finestra, i panni del bambino erano pronti già dalla sera precedente. Viola li aveva preparati con cura: le scarpine da ginnastica bianche, i jeans con il risvoltino, la camicina azzurra e il giacchetto di jeans. Anche lo zainetto era pronto, con dentro la bottiglietta d'acqua, i kleenex, i cracker e il frutto di cui il piccolo era goloso: una banana. Era un giorno important...
Michaela Ramacciotti
Sono ancora con te Romanzo Autobiografico
Roma, 12 aprile 2023 C'è chi non ama festeggiare i compleanni, perché sono il tributo agli anni che passano. Io non ho mai pensato a tutto ciò e soffio sulle mie cinquantacinque candeline, proprio come allora, quando ne avevo ventisei. Questo è il compleanno perfetto dal momento che ho terminato questo libro; ho chiuso un cerchio, sono in pace con me stessa, con il mondo. Ripercorrere la nostra storia non è stata cosa semplice, ma mi ha permes...
Giancarlo Busacca
Non ti dimentico Autobiografico
Era l'ultimo mio giorno di permanenza a Castelmola, anzi per essere più precisi erano gli ultimi istanti, a pochi passi da casa mia in piazza Belvedere di S. Antonio sentivo gridare “Scarica botti, ligna botti, cipudduzzi e mazzanterra”, è una frase antica di cui ormai si è perso persino il significato, era la frase pronunziata da dei ragazzini, che fuori in strada facevano un gioco simile alla cavallina. Dentro in casa mia c'era il caos fatto di...
Alessandro De Luca
L'arcobaleno dopo la pioggia Autobiografico
Le mie lezioni di vita imparate sotto il segno del cancro. Mi chiamo Alessandro, e ogni mia giornata iniziava con la certezza che, non appena le persiane si aprivano, una striscia di luce avrebbe attraversato la stanza, segnando l'inizio di una nuova pagina della nostra vita familiare. La quotidianità era un ritmo dolce e familiare, scandito da rituali e piccole gioie che Barbara, Mattia e io condividevamo come una melodia silenziosa ma profon...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam