29 Romanzi di [Autobiografico] .: Writer Officina :.
 
Silvana Gambone
La svolta di Viola Romanzo Autobiografico
Glauco. Nella cameretta color verde salvia, sulla sedia vicino alla finestra, i panni del bambino erano pronti già dalla sera precedente. Viola li aveva preparati con cura: le scarpine da ginnastica bianche, i jeans con il risvoltino, la camicina azzurra e il giacchetto di jeans. Anche lo zainetto era pronto, con dentro la bottiglietta d'acqua, i kleenex, i cracker e il frutto di cui il piccolo era goloso: una banana. Era un giorno important...
Laura C.
Se poi me ne pento? Autobiografico Rosa Umoristico
La mia vita a trent'anni. Il sabato era il giorno che mi agitava di più: quello in cui facevo la spesa settimanale. Il mio progetto di avere non solo un lavoro, ma una vita senza contatto con il pubblico, si sospendeva per qualche ora. Dovevo uscire senza che ci fossero i Power Rangers a farmi da scudo contro nemici indesiderati. Dovevo interagire con la gente in carne e ossa, con i compratori che sfrecciavano tra le corsie del supermercato c...
Fabio Lorusso
Tutti i colori della mia vita Romanzo Autobiografico
È strano come la vita possa riportarti sui tuoi passi, ma è quello che accadde a Lorenzo. Tornò, senza quasi rendersene conto, al Luna Park dove si illuse di aver trovato l'amore quando era un ragazzino. Guardò le giostre, sentì i rumori, ma niente gli dava gioia. Ripensò a quello che aveva vissuto, tra quelle attrazioni, e capì che lì era iniziato tutto, era iniziata la sua illusione. Si sentì sdoppiare, capendo che se quel giorno non fos...
Pietro Sandre
Oltre la notte Romanzo Autobiografico
Il tempo se ve andava sereno senza sussulti. L'unico decesso fu nel 1955 quello di mio nonno che aveva il mio stesso nome. Nel tran tran quotidiano una mattina mi trovai di fronte ad un frate che mi fermò per parlare e disse che era il nuovo sacrestano ai Frati e che cercava chierichetti. Mi chiese informazioni su quanti ragazzi ci fossero e sulle loro famiglie. Dopo poco tempo ci reclutarono tutti sia dentro che fuori del borgo a fare i chieric...
Nalîn Arslan
Il fiore di Kobane Autobiografico
Non avevo ancora dodici anni, ero una bambina cresciuta dentro e troppo fragile per guardare il mondo con gli occhi della realtà, eppure la notizia della morte di mia madre mi passò sopra senza scalfirmi. Non era scomparsa per una malattia, non aveva mai avuto il tempo di ammalarsi. Era stata uccisa in battaglia perché era una combattente curda e quando ero ancora troppo piccola per capire, mi aveva mandata in Europa per proteggermi dalle atrocit...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam