«Benvenuto sulle Montagne Invalicabili!».
Il panorama era mozzafiato: da dove si trovavano, Metello poteva vedere ogni angolo del Mondo dell'Apparenza, fino ai suoi confini.
Lo spettacolo non terminava lì: la montagna dove si trovavano era piena di grosse stalagmiti di ghiaccio, trasparenti come il cristallo, che brillavano alla luce del sole e illuminavano piccole caverne nella roccia. Metello avrebbe tanto voluto esplorare il posto e restare ...
Rebecca Bonfigli - Simone Vezzoni
Darian DarkAge
Urban fantasy
Mi avventurai per le ciottolose strade di Londra, tra luci gialle delle lanterne ed il rumore delle ruote e zoccoli delle carrozze lanciate nelle strade, risuonando tra le ultime oscure figure che si affrettavano a tornare alle proprie case, incuranti delle proprie vite. Di tanto in tanto tra una via ed un vicolo riscoprivo cantoni incendiati per scaldare barboni e prostitute che facevano un gran baccano per attirare l'attenzione dei passanti. La...
Stefania de Girolamo
Stupro - La ragazza sporca
Narrativa italiana
“Non importa mamma, niente ha importanza, si può dire la verità, si può guardarla dritta in faccia e riprendere, continuare a volersi bene, capirsi e accettarsi: dobbiamo solo riconoscere la verità, nessuno ha colpa, ogni essere umano può commettere errori. Perché mai non possiamo perdonarci a vicenda e lasciare che sia solo l'amore a legarci e a consolarci, non c'è bisogno alcuno di negare, di far finta che nulla sia accaduto, è faticoso fare fi...
Irma Kurti e Hasan Kurti
I ricordi di un medico
Diari e memorie
Come le ombre.
Il ritorno nella casa di via Bardhyl a Tirana fu arduo. Quella dimora non era concepibile senza la presenza di mia moglie. Lei si sentiva così bene dentro quelle mura: puliva, ordinava, creava, dandole l'aspetto di una casa per le bambole. Di pomeriggio stava con Irma nella stanza da letto, parlava al telefono con le sorelle o guardava le sue soap opera preferite in TV. Gli istanti più felici erano quando comunicava con le figli...
Vittoria Ronchi
Il vento del libero arbitrio
Racconti Storie vere
JOSÉ (Terzo racconto della raccolta, n.d.a)
Dedicato alle coste del Capo di Trafalgar, dove ogni primavera i riflessi argentati dei tonni selvaggi tornano a stagliarsi nitidi tra l'azzurro del cielo e la spuma del mare.
José aveva passato una nottataccia, senza un attimo di riposo.
All'una era balzato a sedere sul letto, con gli occhi sbarrati.
Poi, a intervalli di circa trenta minuti, ogni volta che era sul punto di riaddormentarsi, col ...
Home
Admin
Conc. Letterario
Magazine
Blog Autori
Biblioteca New
Biblioteca Gen.
Biblioteca Top
Autori
Recensioni
Inser. Estratti
@ contatti
Policy Privacy
Biblioteca di Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...