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Romanzi di [Sentimentale] .: Writer Officina
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Stefano Pietri
Hypnos
Psiconoir sentimentale
- Chi è?
- Tu chi hai invitato a pranzo?!
- Scemo! Sei sempre il solito! - Laura apre la porta e mi abbraccia.
Mi stringe forte. Sento il suo odore... mi ricorda quello di mia madre...
- Ce l'hai fatta ad arrivare, fratellino, stavamo per cominciare a mangiare!
- ... È che lungo la strada ho trovato un incidente e...
- E... basta con le scuse! Vorresti dirmi che da Roma ad Orvieto tu riesci ad arrivare in ritardo per pranzo. Un incidente......
Daniela Vasarri
Oltre la vita
Sentimentale
Odio il mese di ottobre. Lo odio tanto quanto amo il mese in cui sono nata. Era sera, il sole, ancora visibile stava scomparendo nel naviglio e tu mi hai tenuta in braccio. Non me lo hanno detto e non lo ricordo, ma anche se non ero chi ti attendevi, anche in quel momento ti sei sentito un poco protagonista. Ti è sempre piaciuto recitare la parte del primo attore.
Quelle bellissime mani, dalla presa sicura, si saranno mosse come imbarazzate nel...
Sabrina Del Fico
Il colore delle fragole
Sentimentale
“Allora sei diventato uno importante” dico per schernirlo.
“Diciamo che mi sono fatto un nome e una reputazione, almeno qui a Parigi.” Si passa una mano fra i capelli, imbarazzato. “È mercoledì prossimo, magari potresti venire anche tu a farti un giro.”
“Mi piacerebbe, ma riparto già dopodomani. Non sono riuscita a prendermi più giorni di ferie al lavoro, abbiamo una consegna importante e non mi sono potuta assentare più di tanto.”
Appare ratt...
Riccarda Riccò
Non lasciarmi - Numaparasi
Sentimentale Formazione
Mentre Sofia guidava svagata verso l'Ungheria le capitò il secondo inconveniente: il vetro davanti, dalla parte del guidatore, si bloccò. Non era aperto del tutto, ma neanche chiuso, quella via di mezzo di chi si fa una sigaretta in macchina e vuole fare uscire il fumo. Si fermò, spense l'auto, la riaccese, niente da fare. Il cristallo era immobile. Che palle, pensò Sofia, potevo tenermi la mia macchina! Va beh, poco male, pensò poi, con il...
Raffaella Vittori
Appuntamento al vecchio mulino
Rosa Sentimentale
Quelle parole, quelle tre parole che il medico aveva pronunciato durante la visita, l'avevano sconvolta. Come era potuta succederle una cosa del genere? Come avrebbe risolto la questione? Non sarebbe stata in grado di portare a termine un così gravoso impegno. Una responsabilità troppo grande, da prendere così all'improvviso.
- Lei è incinta - , le aveva detto. Era incinta. Teresa Conticelli era incinta.
- E ora? - Si chiese.
Uscita da...
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Biblioteca di Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...