3130 Romanzi di [] .: Writer Officina :.
 
Valentina Bellucci
Come una notte senza stelle Young Adult Narrativa
Charlotte se ne sta silenziosa nell'angolo della stanza mentre io, seduta sulla soglia della finestra, sto ascoltando musica con gli auricolari, quando la porta si spalanca di colpo e Kimberly mi corre incontro muovendo le labbra. Sembra che stia urlando qualcosa e capisco che mi sta chiamando a squarciagola. Spengo in fretta il lettore cd e mi sfilo gli auricolari dalle orecchie. - ...subito! - , riesco solo a sentire l'ultima parola. Mi guar...
Tiziana V. Paciola
La Depositaria Fantasy
- È tardi per fermarmi, avresti dovuto pensarci prima - , la baciava sul collo e scendeva con le mani ad accarezzarle languidamente la schiena. - Se avessi avuto intenzione di fermarti ti avrei bloccato sul nascere, in ogni caso sono ancora abbastanza abile da decidere di farlo adesso. Voglio solo sapere che intenzioni hai - . - Le peggiori - , l'aveva afferrata saldamente dalle natiche e stretta a lui. - Nel senso che hai intenzioni di pr...
Gabriella Grieco
Il silenzio di Rosa Mainstream
Rosa socchiude l'uscio che dà sull'orto e una abbagliante lama di luce ferisce la fresca penombra del sottoscala. La vecchia porta cigola sui cardini rosi dalla salsedine mentre la bambina, con un rapido movimento, la apre di quel tanto che consente al grosso cane nero di uscire e poi la richiude immediatamente, immergendosi nella calura pomeridiana dell'esterno. L'afa opprimente le trasmette una sensazione di ovattata solitudine. Il resto del ...
Marika Campeti
Lo Scorpione Dorato Narrativa Contemporanea
Istanbul, 10 aprile 2016 – La mattina di Beyan Beyan aveva perduto un simit1 lungo la strada, era rotolato per il marciapiede di Kumbaracı infilandosi dentro una grata che raccoglieva l'acqua piovana e non aveva potuto recuperarlo. Nella sua testa sentiva i rimproveri di sua madre Hana: Sei un disastro, Beyan, non sei buona a far nulla! Sprecare così il lavoro di tua madre! Dovresti vergognarti! Ma Beyan cacciò via quella voce all'istante, p...
Orietta Bosch
Sorry Narrativa
Because of a heavy rain fall, blurry images flowed before my eyes, so I found it hard to see what appeared before me. It was cold and with difficulty I observed all those people with black umbrellas circled arround the two coffins. My glasses became misty to the point that only with a lot of effort I could bearly distinguish their faces, perhaps also because they were keeping their heads lowered down to avoid being se...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam