3111 Romanzi di [] .: Writer Officina :.
 
Cara Valli
Il MIO nome - Demiyen (5° volume della serie) Suspence Romance
Layla. Non avrei mai immaginato d'arrivare a tanto. Sento il peso dell'oggetto che ho in tasca come se fosse un fardello insopportabile da sostenere. Non credevo sarebbe riuscito a farmi raggiungere il punto di rottura, convincendomi che la violenza č giustificabile e cancellando tutti gli insegnamenti ricevuti. La presenza di questa cosa sembra in grado di corrodere il tessuto che la ospita, infilo la mano e la sfioro con un dito. Un briv...
Gaetano Barone
Il delfino degli Argān Noir
Marionette. “Questo mio amore, inutile come un ombrello in una splendida giornata di sole, lo porto con me ovunque vada. Mi ripara dagli sguardi della gente che non ti ha mai conosciuta, dalle parole senza significato che ascolto ogni giorno, dalle vane illusioni che mi assalgono ogni volta che vedo una donna che ti somiglia e, mentre il ricordo di te passa attraverso gli occhi e m'intasa l'anima, la vita brucia ad ogni passo e mi consuma, m...
Ylenia Vesperini
Komorebi. Riflessi di luce e consapevolezza Poesia
Accomunanza Che circo č la vita e quel che rassomiglia la calca, la strada, tutt'un parapiglia, tutti diversi, ma poi tutti uguali, con gli stessi patemi, con gli stessi dolori, viaggiando nel ventre di un mondo che sputa i figli che crea e poi li saluta, che senza mostrargli la strada da fare gli lascia una finta libertā di campare e loro convincon gli altri e se stessi che loro son furbi, che gli altri son fessi mentre nella mis...
Valentina Palomba
The Monsters Circus Fantasy Filastrocche
C'era una volta una storia capovolta, dei mostri parlava e non li vessava. Voi direte: che falsitā, invero č la veritā. Il circo c'č ancora né andrā in malora, immantinente lo saprete e non ditelo al prete. Divertiva grandi e piccini, con giochi e palloncini, e se erano viziati, capricciosi o maleducati, il circo perdeva i propri affanni niente pių fili niente pių inganni. E cosė la notte incombeva sul circo che nessuno v...
Lorenzo Beggio
Sono co(r)se da pazzi Narrativa
Arrivato! Con il pensiero mi batto le spalle e mi faccio i complimenti. Scendo, mi allontano, corro e sfondo l'ingresso. Stai calmo. Se arrivi un po' in ritardo non muore nessuno. Io credo di sė. Sono in ospedale quindi c'č sempre qualcuno che muore. Ma non voglio essere io. Comando gli occhi indirizzandoli all'istante sulle scritte dei tabelloni in entrata. Ancor pių veloce passo lo sguardo tra le righe, leggo, scarto le nozioni che non mi...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam